Arrivano dei nuovi aiuti dell’Inps per le famiglie. Purtroppo le famiglie italiane oggi soffrono molto e specialmente quando hanno i figli a carico la sofferenza economica aumenta ancora di più.
Infatti oggi la scelta di fare figli è una scelta molto pesante economicamente per la famiglia. Tante spese per i figli si possono scaricare nel 730 ma la verità è che la maggior parte delle famiglie oggi concretamente non ce la fa ad andare avanti. Ma adesso arriva un nuovo aiuto dell’INPS proprio al titolo di contributo di frequenza delle scuole.
Il bando di concorso si chiama “assegni di frequenza e contributi formativi 2021-2022”. Questo aiuto vale proprio a premiare quelle famiglie che nonostante le difficoltà mandano i loro figli regolarmente a scuola e vediamo concretamente come funziona questo aiuto.
Con questa nuova misura dell’INPS si saranno 85 assegni di frequenza per figli, orfani ed equiparati di iscritti alla gestione magistrale. Oltre a questo aiuto ci saranno anche 170 contributi formativi erogati proprio in favore dei figli o anche orfani ed equiparati sempre iscritti alla gestione magistrale ma portatori di handicap.
Per poter avere questo particolare bonus bisogna essere a carico del richiedente la prestazione. Inoltre c’è bisogno come ulteriore requisito della frequenza dell’anno scolastico 2021-2022 di asili nido, scuole dell’infanzia o anche scuole di altro genere. Tuttavia se si usufruisce di qualche beneficio simile a questo bonus, non si potrà avere. Ma oltre a questa misura c’è anche quella dei contributi formativi.
Negli anni i contributi formativi erogati dall’INPS si sono segnalati come particolarmente utili per le famiglie e quindi richiederli è molto importante. Per richiedere i contributi formativi c’è sempre bisogno di essere fiscalmente a carico del richiedente. Anche in questo caso c’è bisogno della frequenza nell’anno scolastico 2021 2022 di asili nido o di altre scuole e di non beneficiare di ausili dello stato simili.
La domanda va presentata sul sito dell’Inps dal 23 novembre al 30 dicembre. Con un ISEE fino al 21 mila euro l’assegno di frequenza sarà di €850. Mentre invece se l’ISEE sale al di sopra di quella soglia l’assegno scende a €600. Ma se c’è la frequenza di scuole di formazione che vengano dopo l’obbligo scolastico e che siano propedeutiche all’inserimento socio lavorativo l’importo sale addirittura €1000.
Comunque per avere i €1000 l’ISEE deve essere sempre entro i 21.000 euro. Anche in questo caso se l’ISEE supera i 21.000€ il contributo da €1000 scende ha soltanto €800. Si tratta di aiuti molto preziosi che l’Inps sta erogando in questo periodo e che gli esperti segnalano proprio come un aiuto molto sociale in un momento di forte difficoltà come quello che stiamo attraversando.
Ma la questione di fondi rimane sempre quella di una riforma vera dello stato sociale che aiuti in modo più stabile e continuativo chi sia in difficoltà. In Italia anche se teoricamente la scuola è per tutti, gli studi dimostrano che i figli di famiglie in difficoltà a difficoltà a frequentare le scuole ed anche a frequentarle con profitto. E’ importante sottolineare come il diritto allo studio sia garantito solo in teoria perchè anche se la scuola pubblica è gratuita i mille costi accessori per le famiglie aprono un divario tra chi può sostenerli e chi non può.
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