Aumenti nella busta paga di dicembre. Continuano ad arrivare segnali di speranza. Notizie che rendono un po’ più luminoso un presente buio per via della crisi economica.
Segnali positivi. In questo momento in cui la crisi sta mostrando il suo volto peggiore, arrivano dalle istituzioni segnali che lasciano intravedere una flebile luce in fondo ad un tunnel più nero della pece. Scintille che accendono la speranza di tanti lavoratori e delle loro famiglie.
Gli ultimi mesi sono stati estremamente difficili, ma all’orizzonte spuntano le prime montagne innevate e lungo le strade delle città appaiono le prime luminarie, rigorosamente ancora spente per via del necessario risparmio energetico. Ma anche se spente quelle luci hanno il volto del Natale e a Natale non si può, non si deve essere tristi.
Aumenti busta paga dicembre
In questo scenario a tinte fosche, dove la crisi economica è talmente consistente che si taglia con un coltello, in tanti, forse in troppi, attendono la Buona Novella. Che all’orizzonte possa esserci un’inversione di tendenza e che possa ritornare un po’ di fiducia. Il 2022 che tra poco ci saluterà non sarà certo un anno che rimpiangeremo. Troppi gli eventi drammatici, culminato con l’evento più folle che l’uomo abbia mai potuto concepire. La voragine di angoscia aperta dal conflitto russo – ucraino ha fatto sprofondare al suo interno tutti gli errori e, soprattutto, gli orrori che una guerra si trascina dietro naturalmente.
La crisi energetica, una delle mostruosità belliche, non certo la peggiore, ha di fatto sprofondato nella crisi l’intero continente europeo. In questo clima risulta difficile poter pensare al domani, il futuro è avvolto in un buio che spaventa e l’unica cosa che interessa è l’oggi. Il giorno dopo giorno, senza voli pindarici alla ricerca di chissà cosa. Le famiglie intanto fanno i conti con i conti che non tornano, con quei numeri impazziti stampati sulle bollette di luce e gas. Il pane ed il latte, con i costi lievitati a causa dell’inflazione, da beni primari sono diventati quasi beni di lusso.
In tanti iniziano ad avere paura. Quella paura che è anche il residuo di due anni di pandemia, di isolamento fisico e mentale che hanno minato la loro fiducia. Ma anche nei momenti in cui sembra che tutto vada nella direzione sbagliata può accadere qualcosa che rischiara completamente gli orizzonti, ridonando il colore lì dove dominava soltanto il nero. Cosa è accaduto che ha ridato fiducia nel domani? L’unica notizia che in tanti amano, ed amerebbero, ascoltare in questo periodo. Gli aumenti nelle buste paga di dicembre. Ma per chi?
Per chi gli aumenti?
Il 16 novembre 2022 è stato firmato il nuovo contratto che ha interessato qualcosa come 430mila dipendenti di Regioni, Province e Comuni. Il rinnovo del Contratto degli Enti Locali è un altro risultato importante che si aggiunge ai rinnovi contrattuali dei comparti della Scuola e della Sanità sottoscritti nelle scorse settimane. Anche per quanto riguarda il rinnovo del Contratto degli Enti Locali, questo assicurerà un dicembre ricco per i dipendenti.
Infatti l’incremento mensile, comprensivo di tutte le diverse voci, potrà toccare l’importante quota di 117, 53 euro, mentre il cumulo degli arretrati, in media potrà raggiungere i 1727, 63 euro. Segnali positivi. Scintille di speranza in vista delle festività natalizie. Perché a Natale non si può, non si deve essere tristi.