Arriva la dote per le giovani coppie. Un sostegno concreto per i giovani che decidono di lasciare la casa dove sono cresciuti per intraprendere una vita autonoma.
Sono anni che si ripete che i giovani italiani vivono troppo a lungo insieme ai loro genitori. Ciclicamente ritorna in auge il concetto dei giovani italiani definiti come “mammoni” e terribilmente restii ad abbandonare la “confortevole zona” rappresentata dalla famiglia d’origine. Non hanno granché voglia di uscire da quel guscio. Ma è davvero così?
E si ritorna a fare paralleli improponibili con i paesi del Nord Europa, dove i giovani lasciano presto la famiglia d’origine, dimenticando di aggiungere come, in quegli stessi stati, esista un supporto concreto a chi decide di lasciare la propria famiglia per iniziare un suo percorso personale autonomo.
Adesso anche da noi iniziano a partire iniziative che incentivano concretamente i giovani ad intraprendere un loro cammino “staccandosi” dai genitori. Per loro è in arrivo addirittura una dote ed un bonus per i figli che arriveranno. Di cosa si tratta esattamente?
Dote giovani coppie
La propria camera arredata come più piace. Tutto il proprio mondo racchiuso in venti metri quadrati. Lo stereo ed i CD musicali preferiti, i libri, la televisione, il computer e lo smartphone. Per il pranzo e la cena ci pensa mamma. E tanti si domandano: Ma chi me lo fa fare di lasciare questo paradiso? E passano i giorni e le settimane. Ma passano anche i mesi e, soprattutto, gli anni. Venti, venticinque, trenta. Ed ancora si è lì, accanto agli adorabili mamma e papà che però non vedono l’ora di prepararti le valigie per farti uscire dalla loro casa.
In tanti casi vi può essere un’indolenza di fondo, in altri invece è la mancanza assoluta di una vera alternativa la causa scatenante. Un lavoro precario non ti permette di accendere un mutuo per acquistare casa e l’affitto non è certo meno costoso, oltreché essere meno conveniente. Una famiglia per costituirsi, ha bisogno, oggi più mai, di supporti diversi e molteplici. Quel che occorre è una base economica su cui fare affidamento durante il primo periodo. Gli inizi, in tutte le cose della vita, sono la parte più difficile. Anche intraprendere un percorso insieme alla persona amata, per quanto fortemente desiderato, nasconde molteplici difficoltà.
E se la famiglia d’origine non può supportare completamente questa importante fase di passaggio, fondamentale diviene il supporto istituzionale. Il progetto di assegnare una dote alle coppie under 40 che decidono di intraprendere un percorso insieme, staccandosi dalle rispettive famiglie di origine, ha il preciso scopo di favorire la nascita di nuovi nuclei familiari. Coppie che potranno diventare una famiglia con l’arrivo di uno o di più figli e in quel caso vi sarà anche un bonus.
Dote + Bonus
Il progetto è denominato Dote finanziaria ed è stata messa in atto dall’amministrazione di Trento. E’ rivolto a tutte le coppie under 40 e consiste in un concreto sostegno economico al fine di favorire l’uscita dal nucleo familiare d’origine. La misura prevede un prestito fino a 30000 euro della durata di cinque anni, con una rata di 500 euro al mese più gli interessi, nonché un’una tantum di 15000 euro per la nascita del primo figlio se il lieto evento avverrà nell’arco dei cinque anni in cui è rateizzato il prestito.
Inoltre, dal 2023, a tutte le famiglie che hanno più di due figli, vi sarà un ulteriore sostegno economico pari a 5000 euro. Questo per tentare di superare quella difficoltà, insita in molte coppie, di passare dal secondo figlio al terzo. Famiglia è la parola che le istituzioni stanno gridando a gran voce. Tutto, o quasi, per la famiglia. Il rilancio dell’Italia riparte esattamente dal suo rilancio.