Il costo delle bollette per le famiglie italiane è aumentato veramente troppo. Nel solo mese di ottobre le bollette sono aumentate del 60% e addirittura 5 milioni di famiglie non stanno riuscendo a pagarle.
Si tratta di una stangata fortissima per quello che riguarda i consumi degli italiani ma proprio per questo arrivano aiuti senza precedenti e li eroga proprio l’INPS. Per le famiglie oggi le voci di spesa che aumentano sono veramente troppe. Infatti oltre alla stangata sulle bollette c’è anche quella sulla rata del mutuo e anche quella della spesa del supermercato o dell’assicurazione dell’auto.
Tutto aumenta continuamente di prezzo e così di conseguenza per gli italiani andare avanti diventa sempre più difficile. Prima di vedere il clamoroso bonus INPS di ristoro sulle bollette di luce e gas da €200 è il caso di vedere però anche come cambia il bonus sociale.
Bonus sociale esteso e ristoro INPS da 200 euro
Infatti fino ad oggi il bonus sociale poteva essere percepito soltanto dalle famiglie con un ISEE entro i 12.000€ oppure anche dai percettori di reddito e pensione di cittadinanza. Ma Giorgia Meloni vuole ampliare di quasi un milione le famiglie che possono percepire il bonus sociale sulle bollette e proprio per questo il bonus sociale non sarà più legato all’isee ma sarà legato al quoziente familiare.
Proprio così quasi un milione di famiglie in più potranno ricevere il bonus sociale sulle bollette. Ma il bonus da €200 erogato dall’INPS può essere ricevuto ancora da tanti Italiani. Infatti il bonus da €200 sulle bollette disposto proprio a maggio dal decreto aiuti ancora non è stato pagato a tantissimi italiani.
Come chiedere i 200 euro all’INPS e perchè è meglio sbrigarsi
Per esempio per quanto riguarda il reddito di cittadinanza, il bonus di 200 sulle bollette è stato pagato solo il 16 novembre 2022. Ma tanti Italiani hanno avuto problemi proprio a fare la domanda sul bonus di €200 e di conseguenza l’INPS consiglia di sbrigarsi a fare tutte le domande del caso per il bonus da €200 in modo tale che possa essere liquidato al più presto possibile.
Infatti specialmente i dipendenti e le partite IVA hanno avuto difficoltà nella compilazione della richiesta del bonus da €200 e quindi è sicuramente meglio cercare di ottenere questo ristoro al più presto possibile. Ma è anche importante notare come tanti comuni e regioni italiane stiano mettendo a disposizione dei bonus molto forti sulle bollette. Questi bonus sono sempre da verificare sul sito del proprio comune. Per accedere ai bonus locali c’è quasi sempre un limite ISEE o reddituale che va verificato volta per volta.