Il governo mette in campo tutta una serie di aiuti ma adesso ne arriva una nuovissima opportunità di sostegno proprio da parte dell’INPS.
Come sappiamo le famiglie italiane sono in estrema difficoltà a causa dell’inflazione ma anche a causa di uno stato sociale che non soccorre le famiglie in difficoltà. Il Governo si rende conto dello stato di deprecabile prostrazione economica nel quale versano le famiglie e così si adopera per soccorrerle con un nuovo bonus da 150 euro che però potrebbe essere l’ultimo.
Ma è purtroppo la Caritas ad offrire il quadro più desolante. Ormai sono tanti gli italiani che non trovano neppure da mangiare a causa di un lavoro precario e dell’inflazione canagliesca che si è arroccata su un raggelante 12%. Sia le famiglie che anche i pensionati hanno proprio difficoltà ad arrivare alla fine del mese e associazioni come la Caritas stanno chiarendo con forza che gli italiani che non ce la fanno neppure a mangiare sono veramente troppi.
Un nuovo aiuto da 150 euro, ma devi chiederlo entro gennaio
L’INPS con la circolare numero 127 del 16 novembre del 2022 fornisce tutta una serie di chiarimenti in merito a come fare ad avere 150€ extra però presentando la domanda rigorosamente entro gennaio 2023. Per avere questo bonus da 150 euro c’è bisogno di essere titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa oppure dottorandi e assegnisti di ricerca. Il contratto deve essere attivo dalla data del 18 marzo 2022 e bisogna essere iscritti alla gestione separata.
Per avere questo aiuto ci sono però anche altri requisiti chiariti sempre dall’INPS in modo ufficiale. Infatti per avere questo aiuto è necessario non essere titolari di trattamenti pensionistici e aver avuto un reddito nel 2021 che non abbia superato i €20000. Tra l’altro anche i lavoratori dipendenti stagionali a tempo determinato ma anche quelli intermittenti rientrano nella possibilità di avere questa erogazione di danaro.
Come fare ad avere questo aiuto
Rientrano tra coloro che possono avere questi 150 euro sempre presentando la domanda nei termini visti prima, anche i lavoratori a tempo determinato del settore agricolo che però abbiano svolto almeno 50 giornate lavorative durante il rapporto di lavoro. Possono avere i 150€ anche gli iscritti al fondo pensioni lavoratori dello spettacolo che abbiano però almeno 50 contributi giornalieri versati nel fondo sempre nel 2021.
La domanda per ottenere i 150€, va presentata all’INPS in modalità telematica. Questo si può fare direttamente o anche tramite CAF e patronati ma rigorosamente entro il 31 gennaio 2023. Ma molti tremano all’idea che i bonus dello stato siano finiti. Infatti la Meloni si è detta contraria ai bonus ma questo suscita allarme in tante famiglie del sud.
