Il pagamento del bollo delle auto rappresenta una delle grane più dure da affrontare per gli automobilisti italiani, che ogni anno devono versare quote dispendiose di denaro. Ma ecco che ci son novità e qualche curiosità che forse non sai.
Ad oggi, nel nostro Paese il numero di vetture ibride o elettriche cresce sempre di più e questo non solo per la maggiore sensibilità degli automobilisti nei riguardi del tema delle alte emissioni e dell’inquinamento: l’altra ragione è da individuare nelle agevolazioni cui possono accedere grazie all’acquisto dell’elettrico.
Diversi sono i servizi, ma quello cui presteremo impegno oggi è il bollo auto. In particolare, proferiamo dell’esenzione della tassa del bollo auto.
Esenzioni bollo auto, che cos’è e come funziona
Il bollo d’auto è un tributo regionale il cui versamento spetta a tutti coloro che godono un auto. La tassa deve essere pagata annualmente a chiunque possieda una vettura anche se questa giace nel proprio garage inutilizzata. Il prezzo non è uguale per tutti, infatti ogni regione italiana ha dei parametri ben stabiliti. Sebbene ci sia questo cambiamento da regione a regione, vi sono delle esenzioni in particolare, nel caso ad esempio di invalidità del possessore d’auto, l’appartenenza dell’auto alla categoria “storica”, oppure il basso livello di inquinamento dell’auto. Ed ecco che giungiamo al punto importante. Quanto si salario con l’esenzione per le auto elettriche? Per imposta di bollo s’intende una tassa che viene applicata a tutti i conti correnti sia postali che libretti risparmio, la cui giacenza supera i 5000 euro. In che modo si calcola la giacenza? Bisogna semplicemente addizionare i saldi giornalieri del proprio conto corrente e poi dividerli per il numero dei giorni di rendicontazione. Successivamente, bisognerà analizzare il risultato per la quota di detenzione. In genere, l’imposta di bollo viene sottratta meccanicamente ogni anno e il costo si aggira intorno ai 34,20 euro.
Auto elettriche, ecco le norme sul bollo
Come abbiamo detto precedentemente, l’imposta del bollo auto cambia da regione in regione. Ci sono circa 18 regioni in cui le auto elettriche non pagano il bollo per i primi 5 anni dall’acquisto. Dal sesto anno in poi la quota viene saldata ma è ridotta del 75% quindi il risparmio è ben evidente. Solo in due regioni in particolare l’esenzione del bollo auto è totalmente gratuita, anche dopo i 5 anni. Parliamo di regioni come Lombardia e Piemonte, in queste regioni anche se viene comperata un’auto elettrica usata, la procedura è sempre lo stesso.