I bonus sono un argomento sempre più caldo perché tanti cittadini ne hanno bisogno ma effettivamente ben pochi riescono ad accedere a questi aiuti dello stato.
I pensionati sono sempre più in difficoltà e avrebbero bisogno dei tanti bonus erogati dallo stato. Molto spesso però è proprio il limite ISEE a bloccare i pensionati. Infatti il famoso modello isee serve proprio a quantificare la ricchezza di una persona ma è fatto così male che molto spesso proprio dei pensionati che sono effettivamente in stato di bisogno non riescono a godere dei bonus proprio a causa dell’isee.
Ma proprio da questo punto di vista arriva una vera e propria svolta perché se si è pensionati c’è la possibilità di avere i bonus anche senza avere l’ISEE. I bonus sono creati dal governo proprio per aiutare gli italiani e oggi sono proprio i pensionati ad avere un particolare bisogno di aiuti.
Bonus senza ISEE per gli anziani: qualche esempio e la svolta
Prima di vedere la svolta dei bonus senza ISEE facciamo qualche esempio. Per esempio prendiamo il bonus da €150 previsto nel decreto aiuti ter. Per avere i 150 euro il reddito non deve superare i 20 mila euro lordi annui. E già questo è un primo tipo di bonus che si può richiedere senza l’ISEE. Ma sicuramente non è l’unico. Infatti il bonus per la rottamazione della TV può essere richiesto senza bisogno di presentare il documento ISEE. Il bonus per la rottamazione della TV è proprio quello che vuole spingere gli italiani a dotarsi di apparecchi televisivi nuovi.
Proprio per avere il bonus sulla TV c’è bisogno di rottamare il vecchio televisore e proprio facendo così si avrà uno sconto del 20% sul prezzo di acquisto. Questo sconto del 20% però non può mai superare i €100. Quindi come si può vedere anche questo secondo bonus non ha nessun bisogno del famoso ISEE.
Dal 2023 sparisce l’ISEE
Anche il cosiddetto bonus affitto che eroga fino a 1200 euro non ha bisogno di ISEE ma in questo caso è molto importante tenere presente che il bonus affitto che aiuta gli italiani proprio sui canoni di locazione può andare a coprire massimo il 50% dell’importo complessivo. Ma comunque sia sul fronte dell’isee è prevista una vera e propria rivoluzione. Infatti Giorgia Meloni sta pensando di legare i prossimi bonus non tanto all’isee ma al quoziente familiare.
Ma anche per i bonus che continueranno ad essere legati all’isee c’è una vera rivoluzione perché il meccanismo di calcolo dell’isee sarà profondamente cambiato dal nuovo governo e di conseguenza l’ISEE per le famiglie dovrebbe tenere meno in considerazione le proprietà immobiliari e quindi risultare più basso. Proprio grazie ad un ISEE più basso i bonus diventano più inclusivi e tante famiglie per esempio potranno avere finalmente il bonus sulle bollette.