C’è stato un vero e proprio boom di richieste dai piccoli risparmiatori per quello che riguarda il BTP Italia.
Sostanzialmente questo è un titolo che protegge le famiglie italiane dall’inflazione e quindi non deve stupire che ci sia stato un autentico picco di sottoscrizioni.
Soprattutto per gli ordini di dimensioni mini c’è stata una quantità di richieste che ha sorpreso persino il Governo.
Un grandissimo successo per questo strumento di difesa
La prima giornata di sottoscrizione della nuova tornata del titolo ha sorpreso persino il ministero del tesoro.
Infatti le prime tre giornate sono dedicate proprio alla clientela retail. Mentre invece giovedì si chiude con le richieste istituzionali. Il tasso minimo garantito da questo strumento di protezione dall’inflazione è dell’1,6%. Ma poi c’è il premio fedeltà all’otto per mille e anche la tassazione agevolata ma quello che spinge tanti correntisti a puntare su questo strumento che difende dall’inflazione è il fatto che garantisce pagamenti regolari.
Inflazione troppo forte
Infatti mentre i soldi lasciati sul conto vengono erosi da un’inflazione che ormai oscilla tra il 10 e il 12%, questi strumenti consentono di avere una vera e propria protezione dall’inflazione. Molti guardando al successo di questi strumenti parlavano del ritorno della generazione dei bot. Ma il fatto è che la gente è sempre più spaventata dalle fluttuazioni della borsa ma è anche sempre più spaventata dall’inflazione. Infatti l’investimento in borsa è un investimento pericolosissimo che non ha alcun senso per chi non sia effettivamente preparato in questo settore, mentre invece lasciare i soldi sul conto corrente significa fargli erodere ad una percentuale che oggi è effettivamente spaventosa. Proprio per questo quella famosa clientela retail che tanto il ministero del tesoro corteggia è andata proprio a sottoscrivere con grande entusiasmo questo strumento di tutela dall’inflazione.
Forti sottoscrizioni
Al di là dei freddi numeri è proprio questo che oggi le famiglie cercano. Anche se i risparmi sono sicuramente magari più bassi di quelli del passato, lo scopo delle famiglie è comunque sia quello di proteggerli e chiaramente la borsa non esercita più lo stesso fascino che esercitava un tempo, dopo che è diventato drammaticamente chiaro a tutti che si tratta di un investimento che incorpora un rischio veramente troppo forte. Proprio su questo sito spesso abbiamo cercato di sottolineare il problema della ludopatia finanziaria che porta tanti ad avere dei danni veramente forti da un incauto investimento in borsa.