Le famiglie oggi fanno di tutto per risparmiare sulle tremende bollette di luce e gas perché proprio nel mese di ottobre queste bollette sono aumentate del 60%.
Per le famiglie pagare queste bollette sta diventando sempre più difficile e di conseguenza non deve sorprendere sia addirittura cinque milioni di famiglie nel mese di ottobre non sono riuscite a pagare.
Ma vediamo la forte novità per quello che riguarda le fasce orarie di risparmio energetico che possono arrivare ad aiutare veramente tanto le famiglie italiane.
Bonus e tariffa bioraria
Ma prima di vedere la questione delle fasce orarie di risparmio energetico è molto importante capire che gli italiani hanno due possibili aiuti sul fronte delle bollette.
Il primo è il potenziamento dei bonus da parte del governo Meloni mentre l’altro è il risparmio energetico. Infatti il governo Meloni si è detto intenzionato ad aumentare il bonus sociale sulle bollette e proprio dal 2023 tutte le famiglie con un ISEE entro i 15 mila euro potrebbero beneficiarne. L’aumento della platea dei beneficiari del bonus sulle bollette sicuramente può avere un forte impatto sulle famiglie italiane perché può consentire a tante in più di avere questo bonus e quindi di risparmiare.
Forte risparmio di notte
Ma ovviamente è anche ogni famiglia che deve risparmiare sulla bolletta e le fasce orarie di risparmio energetico sono veramente importanti. Come sappiamo i contratti dell’energia si dividono in due categorie. Infatti ci sono contratti dell’energia che non hanno la tariffa bioraria mentre invece si sono altri contratti dell’energia che hanno proprio la tariffa bioraria. Quando un contratto dell’energia ha la tariffa bioraria conviene concentrare i consumi proprio sugli orari nei quali l’energia costa di meno che poi sono quelli serali e notturni. Quindi dalle 22 di sera alle 8 di mattina consumare energia elettrica conviene. Quindi tutte quelle spese energetiche che si possono fare la sera e la notte è assolutamente importante che siano concentrate in questi orari. Ma oggi tante famiglie italiane che non hanno la tariffa bioraria stanno cambiando operatore proprio perché vogliono beneficiare di questo tipo di risparmio.
Come risparmiare se non hai la tariffa bioraria
Ma alle volte non serve cambiare operatore perché anche il proprio stesso operatore magari ha un altro tipo di contratto che invece consente di avere la tariffa bioraria. In sostanza cambiando operatore dell’energia o anche alle volte cambiando tipo di contratto si potrà accedere alla tariffa bioraria e il risparmio energetico potrà essere veramente forte. Per fare un esempio una lavatrice fatta di notte invece che di giorno può arrivare a costare anche oltre il 20% in meno. E questo vale per tutti i consumi della casa. Quindi risparmio energetico è certamente importante ma è anche importante dotarsi del contratto giusto che possa consentire di aumentare questo risparmio.