E’ ancora attuale il tema del caro bollette: il Governo è a lavoro per prorogare i bonus. Intanto si pensa già al futuro: cos accadrà nel 2023?
Per il momento il principale obiettivo di Giorgia Meloni e attivare il Decreto che dovrà confermare gli aiuti, già esistenti, e prolungarli fino al 31 dicembre 2022. L’idea è quella di rafforzare il bonus sociale alle famiglie che sono più in difficoltà, allargando la platea dei beneficiari e superare la soglia di 6 milioni.
Quindi, così come tutte le altre iniziative introdotte dal Governo Draghi, il bonus luce e gas resterà in vigore fino al 31 dicembre 2022. Tra le novità che potrebbe introdurre il presidente Giorgia Meloni c’è il rafforzamento del bonus bollette 2022. Ampliare la platea di beneficiari, al di là del proprio Isee. Al vaglio del Governo c’è uno studio per permettere di raggiungere altre famiglie italiane, rendendo il contributo automatico.
Bonus luce e gas, cosa accade dopo il 31 dicembre, Bonus e famiglie in pericolo, bollette esplosive
Ovviamente dal 2023 la situazione diventerà ancora più complessa e complicata per il Governo. Ecco perché anche i cittadini cercando un modo per ridurre la propria bolletta limitando i consumi. Attraverso la piattaforma ministeriale dell’Arera, è possibile visualizzare i prezzi più convenienti delle varie aziende attive nel mercato elettrico e del gas. Questo può essere un modo per individuare il fornitore migliore di luce e gas con la possibilità di risparmiare in fattura.
“Oggi, tutti quelli che hanno attivato un contratto sul mercato libero, hanno subito delle condizioni economiche sfavorevoli spendendo di più rispetto allo scorso anno – spiega il presidente dell’Associazione Consumerismo no profit Luigi Gabriele –. Tutte le famiglie, al di là del reddito, hanno ricevuto gli stessi aiuti in bolletta da parte dello Stato”.
Quali saranno i prossimi bonus previsti per quanto riguarda l’energia e il gas.
Luce e gas, che fine faranno i bonus
Oltre al bonus sociale sono previsti anche altri aiuti che dovrebbero essere attivati ed approvati in questo ultimo periodo dell’anno 2022. Dalla riduzione dell’IVA al 5% sul gas per utenze domestiche e non fino al pagamento in dieci rate mensili delle bollette, già attivo nel primo semestre 2022.
L’eliminazione degli oneri generali di sistema per le utenze a bassa tensione con potenza fino a 16,5 kW e il blocco delle modifiche unilaterali da parte dei fornitori, valido fino ad aprile 2023.