Arrivano ben 120 euro di bonus direttamente in busta paga per tanti lavoratori italiani e c’è davvero bisogno di queste misure.
Oggi per i lavoratori ed in generale per tutte le famiglie andare avanti è diventato difficile.
Le bollette sono aumentate del 60% e l’idea di renderle mensili sta solo facendo snervare maggiormente le famiglie.
Bonus di 120 euro in busta paga in questi mesi ai lavoratori
Dunque di bonus e di aiuti c’è davvero bisogno anche perchè ormai sono tantissime le famiglie che non ce la fanno ad arrivare a fine mese.
Alcuni polemizzano con bonus ed aiuti, ma se non ci fossero le misure sociali la situazione sarebbe drammatica specie in un pase come il nostro che consente ai ricchi di evadere montagne di soldi e stanga i poveri togliendo gli aiuti. Ma vediamo come funziona questo aumento di ben 120 euro in busta paga. Anche perchè a godere di questo forte aumento saranno ben 100.000 italiani. L’aumento riguarda una ben precisa categoria di lavoratori, ma attenzione però perchè col taglio del cuneo fiscale promesso da Giorgia Meloni questi aumenti dal 2023 potrebbero essere per tutti.
Chi riceve l’aumento da 120 euro in busta paga e come funziona
Sono i sindacati Filcams Cgil, Uiltrasporti e Fisascat ad aver portato a casa questo aumento per ben 100.000 lavoratori italiani. Questo aumento coinvolge gli addetti ai servizi di pulizia, disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e sanificazione. Per quanto riguard il lato padronale le sigle coinvolte in questa trattativa sono state Cna-Costruzioni, Cna-Imprese di pulizia, Confartigianato Imprese di pulizia, Casartigiani e Claai. L’aumento vele ben 120 euro in più di stipendio rispetto ai minimi retributivi tabellari al 5°livello. Questo incremento di stipendio sarà spalmato nel tempo ma i primi step si vedranno già da subito. Quindi nei prossimi periodi la busta paga di questi lavoratori si incrementerà progressivamente, ma vediamo che succede agli altri lavoratori.
La novità dal 2023 riguarda tutti
Infatti dal 2023 arriva finalmente il tanto atteso taglio del cuneo fiscale. Gli esperti spiegano che il cuneo fiscale è quella parte di danaro che il datore di lavoro versa ma che il lavoratore non percepisce perchè a vario titolo la intasca lo Stato. Dunque riducendo il cuneo fiscale gli stipendi diventano più ricchi ed è proprio quello che ha intenzione di fare il governo di destra dal 2023. Anzi già nelle prossime settimane sono attese chiarificazioni su queste questioni. Questioni che riguardano decine di milioni di lavoratori italiani.