Il canone RAI è una delle due tasse più odiate dagli italiani insieme al bollo dell’auto ma purtroppo arriva veramente una grossa mazzata per quello che riguarda l’odiato canone e per gli italiani sono veramente pessime notizie.
Come sappiamo dal prossimo anno il Canone RAI esce dalla bolletta dell’energia elettrica.
Il Canone RAI era entrato nella bolletta dell’energia elettrica proprio con il governo guidato da Matteo Renzi.
Stangata sul canone
Infatti l’idea di Renzi era che proprio mettendo il canone della RAI in bolletta evaderlo sarebbe stato praticamente impossibile per gli italiani e così è stato.
Con l’inserimento del Canone RAI in bolletta l’evasione fiscale sulla tassa della TV pubblica effettivamente crollata. Ma L’Unione Europea ha detto che questa manovra era una manovra incongrua e che dall’anno prossimo il canone RAI doveva uscire per forza dalla bolletta. Infatti pagando il canone della RAI in bolletta sostanzialmente si faceva pagare una tassa dello stato all’interno di un rapporto commerciale privato come quello tra il cittadino e il gestore dell’energia e questo per l’Unione Europea non era ammissibile. Ma dall’anno prossimo arriva una vera e propria stangata sul canone RAI.
Doppia stangata per il servizio pubblico
Infatti il vero problema riguardo il pagamento del canone RAI è molteplice. Innanzitutto il canone RAI dall’anno prossimo potrebbe aumentare tanto e poi potrebbe essere addirittura pagato anche su smartphone e tablet. Sono proprio dirigenti della RAI ad aver chiesto innanzitutto che il canone venga aumentato e poi ad aver chiesto anche un’applicazione di questo canone persino agli smartphone e ai tablet. Vediamo che cosa sta succedendo. L’amministratore delegato della RAI ha detto che il servizio pubblico ha difficoltà a mantenersi con il budget attuale e che quindi ha la necessità di avere maggiori fondi. Questi maggiori fondi fondi possono arrivare sia o da un aumento del canone della RAI che anche da un’estensione dell’applicazione del canone stesso anche a tablet e smartphone.
Meglio chiedere esonero
Infatti oggi i programmi della RAI possono essere visti anche dal tablet dallo smartphone e di conseguenza anche su questi due dispositivi potrebbe arrivare il canone. Tuttavia almeno secondo le leggi attuali c’è sempre la possibilità di chiedere l’esenzione dal canone RAI se si dichiara di non avere dei televisori in casa. Infatti scaricando l’apposita domanda di esenzione dal sito della RAI si può dichiarare di non avere dei televisori in casa è proprio in virtù di questo si può non pagare la tassa. La domanda va presentata entro il 31 gennaio del 2023 e va ripresentata annualmente perché proprio questo esonero copre soltanto per un anno e quindi poi all’inizio di ogni anno va ripresentato nuovamente.