Arriva l’ok nella Gazzetta Ufficiale. Via libera, dunque, al Bonus genitori da 800€ al mese. Ecco tutte le informazioni
Finalmente è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto attuativo del Bonus genitori da 800€ al mese. si tratta, appunto, di un contributo economico che arriva ad un massimo di 800 euro, per un totale di 10mila euro all’anno.
Ecco, quindi, quando partirà il bonus e chi avrà il diritto di riceverlo il prima possibile: te ne parliamo in questo articolo.
Bonus genitori da 800€ al mese. Ecco l’ok in Gazzetta Ufficiale
Arriva finalmente il Bonus genitori da 800€ al mese. per fare domanda è necessario aver registrato un calo delle entrate come conseguenza dell’emergenza pandemica. Dopo l’inapplicabilità emersa a seguito della sua pubblicazione nel decreto Sostegni del 2021, la norma è stata nuovamente riscritta.
Può richiedere il Bonus il genitore con figli a carico, minorenni o maggiorenni con handicap. L’importo sarà erogato in un’unica soluzione, per un massimo di 800€ al mese per un anno. Duque il totale del bonus sarà di 9.600€.
Il requisito economico previsto per avere il bonus è quello di avere un reddito inferiore o uguale a 8.174€ nell’anno in cui si fa richiesta del sostegno statale. Inoltre, è necessario dimostrare di aver avuto una riduzione dell’attività lavorativa per almeno 90 giorni a partire dall’8 marzo 2020, oltre ad un calo del reddito nel 2020, rispetto all’anno prima, di almeno il 30%.
Non è possibile ricevere il Bonus genitori se si è avuto anche l’assegno di mantenimento completo o parziale nel periodo che va tra l’8 marzo 2020 e il 31 marzo 2022.
Quando si compila e invia la domanda per l’ottenimento del Bonus è necessario specificare l’importo a cui ammonta l’assegno di mantenimento. Inoltre, nella richiesta andranno inserite le seguenti informazioni:
- Codice fiscale;
- Dati anagrafici del richiedente;
- Importo dell’assegno di mantenimento nel periodo tra l’8 marzo 2020 e il 31 marzo 2022;
- Conto corrente bancario o postale;
- Dichiarazione che attesa la causalità tra l’inadempienza e l’emergenza da Covid come fattore scatenante della riduzione, cessazione o sospensione dell’attività lavorativa;
- Indirizzo di posta elettronica ordinaria o certificata (Pec).
Inoltre, dovrà essere inserita una copia del titolo che fonda il diritto all’assegno di mantenimento e un copia del documento di identità del richiedente.