I prezzi folli delle bollette di luce e gas stanno mettendo in crisi molti italiani.
Il caro energia sta mettendo in ginocchio le imprese e le famiglie. Ad essere maggiormente colpiti dalla crisi sono i nuclei familiari con un reddito decisamente basso. L’aumento dell’inflazione ha ridotto il potere d’acquisto di milioni di italiani. Le fasce di reddito più basse stanno facendo fatica ad acquistare beni di prima necessità. Inoltre c’è anche il problema legato al pagamento delle utenze domestiche. Sono davvero in aumento le persone che non riescono a pagare le bollette perché sprovviste del reddito necessario per farlo. In questi giorni la diocesi di Roma ha lanciato l’iniziativa chiamata bolletta sospesa vediamo in cosa consiste.
Cosa è la bolletta sospesa
La bolletta sospesa funziona come il caffè sospeso. La diocesi di Roma nella giornata del 13 novembre raccoglierà fondi da destinare alla Caritas per aiutare le famiglie in difficoltà con pagamento luce e gas. Questa iniziativa nasce dal crescente bisogno da parte di molti nuclei familiari che vivono un momento di particolare difficoltà economica. Certamente è una iniziativa lodevole da parte della diocesi romana che darà una mano a chi sta subendo questi rincari più degli altri. Ricordiamo che sono ancora in vigore alcuni bonus legati al caro energia per chi appartiene ad una fascia di reddito bassa.
Bonus energia 2022
Fino al 31 dicembre 2022 le famiglie potranno chiedere il bonus sconto in bolletta. Possono richiederlo i nuclei familiari con reddito ISEE fino a 12.000 euro annui. Per poter richiedere questo bonus non servono particolari passaggi. La Dichiarazione può essere presentata in autonomia direttamente online, sul sito ufficiale dell’INPS (accedendo alla propria area personale MyINPS e utilizzando il servizio apposito “ISEE precompilato”) oppure sfruttando il supporto attivo di un CAF qualsiasi (Centro Assistenza Fiscale). L’ INPS stessa, una volta acquisita la Dichiarazione selezionerà automaticamente le famiglie che potranno accedere allo sconto in bolletta (sulla base del loro ISEE) e trasmetterà i dati all’Acquirente unico, ente che collabora con ARERA, Autorità di regolazione per energia reti e ambiente. Tramite il proprio portale digitale SII, Acquirente unico comunicherà poi i dati degli utenti direttamente agli enti erogatori dell’energia elettrica o gas, che autonomamente e in maniera automatica applicheranno lo sconto in bolletta alle famiglie che ne avranno diritto.