In Italia sono tantissime le persone che soffrono di problemi di vista più o meno gravi.
In particolare ora però arrivano novità molto positive perché abbia problemi della vista e in particolare per chi soffra di strabismo.
Lo strabismo è un problema che coinvolge i muscoli dell’occhio. Quindi in sostanza gli occhi di chi soffre di strabismo non riescono ad essere in asse e di conseguenza la visione risulta pesantemente compromessa.
Tuttavia oggi proprio per chi soffre di strabismo e in generale per chi ha problemi di vista arrivano delle novità positive dall’INPS che possono consentire di avere degli aiuti concreti. Lo strabismo può essere di vari tipi.
Infatti abbiamo lo strabismo convergente se un occhio va verso l’interno. Si chiama invece strabismo divergente quello nel quale un occhio è rivolto all’esterno. Invece il cosiddetto strabismo verticale è quando l’occhio è fuori asse verso l’alto oppure verso il basso. Ma lo strabismo può essere di varie entità. Uno strabismo lieve può essere poco penalizzante per chi ne soffre ma uno strabismo forte può dare affaticamento, bruciore, sensibilità alla luce e addirittura anche una visione doppia e vertigini.
Spesso chi soffre di forme gravi di strabismo ha una notevole difficoltà ad orientarsi e quindi parliamo di una limitazione che può essere anche molto forte ma oggi sullo strabismo si può intervenire dal punto di vista chirurgico. Proprio per questo è importante capire se lo strabismo dà diritto all’invalidità e alla prevenzione di vecchiaia anticipata. Sicuramente ci sono tutta una serie di disturbi visivi che danno diritto all’invalidità civile e alla pensione di vecchiaia anticipata. Il distacco della retina se è forte può dare diritto all’invalidità civile e anche alla pensione anticipata. Anche il glaucoma può dare diritto a questo. Diplopia e retinopatia diabetica possono anche dare diritto all’invalidità civile e anche alla pensione di vecchiaia anticipata.
Per ottenere questi aiuti è importante che il medico di base rediga tutta la documentazione e che poi il tutto sia inviato all’INPS. Sarà proprio l’Inps a valutare se ci sono i requisiti per l’invalidità ma soprattutto di che percentuale deve essere questa invalidità. Infatti come sappiamo è proprio la commissione medica dell’Inps che stabilisce la percentuale di invalidità e proprio sulla base della percentuale di invalidità si possono avere aiuti piccoli ma anche grandi. Oggi la commissione medica dell’INPS è molto più sensibile ai problemi legati alla vista e quindi diventa più semplice ottenere invalidità e anche pensione anticipata.
Tuttavia se la commissione medica dell’INPS non riconosce l’invalidità o non la riconosce nella percentuale considerata giusta da chi soffre dei problemi della vista si può anche ricorrere in via giudiziale per vedersi riconosciuti i propri diritti. Purtroppo ancora oggi lo strabismo non beneficia di questi aiuti perché curabile attraverso degli interventi chirurgici. Tuttavia non è escluso che successivi interventi normativi possano arrivare ad offrire un aiuto economico a chi soffre di questa patologia magari anche per rendere meno onerose tutte le spese che possano poi portare all’intervento chirurgico. Infatti tutto l’iter medico necessario per diagnosticare la malattia e poi per arrivare all’intervento e alla cura ha comunque dei notevoli costi.
Sempre di corsa? Ti capisco, ma ho un trucco che può aiutarti a liberare tempo…
La pressione fiscale in Italia è uno degli argomenti più discussi e sentiti sia da…
L’assicurazione auto è una polizza di responsabilità civile che i proprietari di un autoveicolo devono…
Sicuramente avrete sentito parlare della fine del Mondo in termini di città più a Sud,…
Reduce da un enorme successo agli Oscar, Oppenheimer si è portato casa diverse statuette, tra…
Organizzare una cerimonia di matrimonio tradizionale, al giorno d’oggi, può rappresentare una vera e propria…