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150 euro in contanti e accredito, quando ti arrivano i soldi, calendario e ritardi

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Sabrina Pesce

Stanno arrivando 150 euro di bonus in contanti e accredito: molti italiani si chiedono quando succederà. Calendario e ritardi.

La crisi energetica ha messo in seria difficoltà le famiglie italiane che tra un aumento e l’altro si ritrovano a far fronte all’impossibilità di pagare le bollette di luce e gas. Queste infatti sono diventate insostenibili tanto da costringere quasi 5 milioni di italiani a non poterle pagare.

In arrivo 150 euro / Foto Ansa

Il Governo chiaramente è consapevole dei sacrifici che stanno affrontando le famiglie per questo ha deciso di mostrare la propria vicinanza con un aiuto concreto, di natura economica.

150 euro in contanti e accredito: quando arrivano

Tra i vari aiuti messi in campo dal Governo c’è il bonus 150 euro. Quest’ultimo nasce con l’obiettivo di aiutare le persone più in difficoltà a sopravvivere in questo periodo di forti aumenti. Si tratta di un bonus molto simile a quello di 200 euro erogato a luglio e che prevedeva una soglia Isee di 35 mila euro.

In arrivo 150 euro / Foto Pixabay

Nel caso del bonus da 150 euro, invece, la soglia è stata abbassata a 20 mila euro mentre le categorie a cui si rivolge sono le medesime. In particolare, tra i beneficiari ci sono i percettori del Reddito di Cittadinanza nonché i collaboratori domestici, i lavoratori autonomi e dipendenti, i disoccupati e i pensionati. Proprio in riferimento a quest’ultimi il pagamento avverrà nel mese di novembre così come previsto dal decreto Aiuti ter. Coloro che ritirano la pensione in contanti, dunque, riceveranno prima il bonus rispetto a chi ha optato per l’accredito sul conto, in particolare il giorno 2.

150 euro di bonus: i requisiti per ottenerlo

Va precisato inoltre che il beneficio sarà erogato in ogni caso in maniera automatica e dunque non sarà necessaria la presentazione di alcuna domanda. Chiaramente questo dipende dalla presenza dei requisiti o meno in capo al beneficiario. Oltre a quello al requisito reddituale c’è anche quello che contempla l’essere residenti in Italia e l’essere titolari di pensione con decorrenza entro il primo di ottobre 2022.

In ultima analisi, va ricordato che a breve si potrà ritirare la pensione presso l’ufficio postale non a caso è stato reso noto il calendario delle date. Si inizia Mercoledì 2 novembre con i cognomi dalla A alla B per poi proseguire Giovedì 3 novembre con i cognomi dalla C alla D. Poi Venerdì 4 e Sabato 5 sarà la volta di quelli che vanno dalla E alla K e dalla L alla O. Infine, Lunedì 7 novembre e Martedì 8 si concluderà con i cognomi dalla P alla R e dalla S alla Z.

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