Scatta nuovamente l’allarme contaminazione nel cibo del supermercato: in alcuni formaggi è stata trovata traccia di listeria monocytogenes.
Periodicamente succede che venga l’anciato l’allarme per contaminazioni alimentari; negli ultimi mesi sono state diverse le allerte. Adesso è stato incriminato anche il gorgonzola e altri prodotti, il rischio è elevato per il botulino.
In particolare il Ministero della Salute, questa volta, ha lanciato l’allarme per delle confezioni di formaggio gorgonzola venduto da Eurospin, insieme a dei lotti di porchetta dello stesso rivenditore.
Giusto pochi giorni fa lo stesso è successo con dei lotti di wurstel. La prassi rimane la stessa per ogni allerta: chi ha acquistato uno o più prodotti dei lotti incriminati non deve assolutamente consumarli ma riportare la merce del negozio nel quale è stata acquistata.
I supermercati saranno chiamati ad avvisare la clientela con cartelloni e avvisi all’entrata e sugli scaffali riservati, oltre che a ritirare la merce contaminata ed offrire allo sfortunato cliente il rimborso o un cambio di prodotto.
I prodotti ritirati: la lista completa
Il Ministero della Salute ha specificato che è stato ritirato dal commercio un lotto di Gorgonzola Dolce Dop della marca Pascoli Italiani. Il numero di lotto di riferimento è 218246252; il formaggio è prodotto da Gelmini Carlo Srl di Besate, provincia di Milano e venduto in confezioni da 300g da Eurospin.
La listeria è il batterio causa della listeriosi, che nei soggetti fragili può avere conseguenze gravissime. I primi sintomi possono sembrare simili a quelli influenzali e della gastroenterite; nei casi gravi questi possono trasformarsi anche in meningiti e portare alla morte.
Oltre ai gorgonzola in questi giorni è stata ritirata anche la Porchetta di Ariccia Igp Marchio ‘Selezione alta qualità Iperal’ prodotta dal Prosciuttificio San Michele srl, con stabilimento a Lesignano De’ bagni in provincia di Parma.
I lotti a cui fare attenzione sono: V232134, V232703, V233395, V234224, V234230, V235970, V236049 con scadenza il 30 ottobre 2022. Attenzione anche al pesto al finocchietto di Alicos srl di Trapani, lotto 15ST22, nel quale è presente il botulino.
Anche il botulino è una tossina molto pericolosa; nei primi sintomi può causare senzazione di malore, debolezza, vertigini, segni di paralisi, difficoltà alla deglutizione. In casi più gravi può causare la paralisi completa e portare ad una morte fulminante.