Il dramma delle bollette è veramente estremo e tante famiglie finiscono nei guai. Ma oggi sparisce anche il sollecito e la famiglia si ritrova al buio ed al freddo.
Vediamo questa ennesima stangata che non può che fa crescere la rabbia sociale.
Il dramma delle bollette e senza precedenti e già 5 milioni di italiani non sono riusciti a pagare quella di ottobre.
Distacco immediato dell’utenza: un vero dramma
Le associazioni a tutela dei consumatori lanciano l’allarme.
Tanti condomini e tante case rischiano di trovarsi di colpo senza luce e gas a causa dei comportamenti disumani di di tante aziende fornitrici di luce e gas. Fino ad oggi quando un utente non pagava c’era il sollecito di pagamento e molto spesso anche il depotenziamento della fornitura. Erano tutti inviti a pagare per non incorrere in problemi maggiori. Infatti con il sollecito di pagamento l’utente veniva incoraggiato a mettersi in regola con i pagamenti ed con il depotenziamento gli si prospettava cosa sarebbe successo in caso di distacco della fornitura. Ma oggi le brutali aziende di luce e gas passano subito ai distacchi.
Distacchi immediati di luce e gas senza sollecito: come funziona
L’azienda dopo 41 giorni dal mancato pagamento può staccare luce e gas da remoto senza nemmeno inviare i tecnici sul luogo. Ed è questo quello che capiterà a tantissime famiglie. Le associazioni a tutela dei consumatori stanno spiegando bene la questione. La famiglia o il condominio possono ritrovarsi di colpo senza luce e gas e questo può avvenire dopo i famosi 41 giorni ma più probabilmente avverrà dopo i cento giorni. Questo significa che siccome adesso tantissimi già hanno smesso di pagare le bollette, il picco dei distacchi avverrà proprio tra dicembre e gennaio. Ma vediamo cosa si può fare per difendersi.
Come difendersi da questo ennesimo sopruso ai danni dei poveri
Chi non sta pagando le bollette chiaramente è in una situazione tale da non poterlo fare visto che sono aumentate del 60% in solo un mese, ma questo alle ricche aziende di luce e gas non interessa. E la prospettiva di milioni di famiglie che si ritroveranno senza luce e gas sotto Natale, chiaramente a questi personaggi avidi di profitto non fa impressione o schifo. Le associazioni a tutela dei consumatori in questi giorni si stanno riunendo per capire come fare e per presentare proposte alle avide aziende luce e gas ed al nuovo governo Meloni. La speranza è che parta davvero la moratoria sul distacco delle utenze di sei mesi.