Arrivano brutte notizie sul fronte dell’assegno unico universale.
Non solo il governo Meloni vuole cancellare il reddito di cittadinanza ma ora arrivano anche notizie negative sull’assegno unico universale che è uno strumento molto utile per le famiglie con i figli a carico.
L’assegno unico universale è uno strumento prezioso quando si hanno i figli a carico ma adesso sulla erogazione di ottobre tante famiglie ricevono addirittura €30 in meno e questo è sicuramente qualcosa di pessimo in un momento così duro per le famiglie.
Genitori in forte difficoltà
Vediamo che cosa sta succedendo. Il governo Draghi ha creato l’assegno unico universale per far confluire in un’unica misura assistenziale tutti gli aiuti che prima c’erano per le famiglie coi figli a carico.
Quindi sostanzialmente l’assegno unico universale eroga una cifra in proporzione al numero dei figli e in proporzione all’isee. Le famiglie che hanno tanti figli a carico che hanno un ISEE basso proprio grazie all’assegno unico universale possono percepire una cifra anche interessante. Ma purtroppo con la gravissima emergenza sulle bollette e sul cibo sono proprio le famiglie con i figli a carico che non riescono più ad andare avanti nella vita e che stanno soffrendo terribilmente a causa di questa situazione.
Assegno unico più basso: ecco perchè
Mentre il governo Draghi aveva promesso un aumento l’anno prossimo dell’8%, sull’assegno unico universale, il governo Meloni promette addirittura un aumento del 50% nel 2023 sull’assegno unico universale. Un aumento del 50% sull’assegno unico significa che proprio le famiglie con un ISEE più basso possono arrivare a prendere €300 per ogni mese per ogni figlio. Quindi teoricamente il governo Meloni mentre vuole colpire il reddito di cittadinanza, vuole potenziare molto l’assegno unico. Ecco perché la notizia dei €30 in meno ad ottobre sta facendo scalpore. Teoricamente l’assegno unico dovrebbe essere uguale tutti i mesi.
Come risolvere il problema dell’assegno unico
Quindi ogni mese la famiglia dovrebbe percepire sempre la stessa identica cifra. Ma molte famiglie proprio sul mese di ottobre stanno denunciando il ricevimento di €30 in meno. Da parte dell’INPS non c’è chiarezza sul perché questi €30 in meno stiano venendo erogati ai genitori italiani. Una ipotesi possibile è quella di un errore di calcolo. Infatti le famiglie italiane nelle quali entrambi i genitori lavorano hanno diritto a una maggiorazione di €30 sull’assegno unico universale. Infatti se lavora un solo genitore l’assegno unico universale è quello standard ma se lavorano entrambi i genitori c’è la maggiorazione di €30 per ogni singolo figlio minore. Dunque questa diminuzione di €30 potrebbe essere un errore dovuto alla circostanza che l’INPS non ha contabilizzato il fatto che entrambi i genitori del nucleo familiare effettivamente stiano lavorando. Il consiglio è quello di confrontarsi subito col proprio CAF se si riscontra questo problema.
