Secondo gli esperti questo bonus è il più conveniente in assoluto.
Infatti per le sue specificità consente non soltanto un forte risparmio in bolletta ma viene agevolato da un credito d’imposta al 100%.
Ecco perché adesso se ne sta parlando tantissimo. Il tema delle bollette ovviamente è diventato caldissimo perché in questo mese di ottobre sono salite addirittura del 60%.
Un bonus che vale il 100% sui sistemi di accumulo
La rabbia delle famiglie e la paura per il futuro diventano tantissime perché l’aumento delle bollette non è qualche cosa di temporaneo ma secondo gli esperti resterà per tutto il 2023.
Anzi proprio nel 2023 la famiglia media dovrebbe arrivare a pagare oltre €5000 all’anno tra luce e gas. Una situazione veramente da panico anche visto il fatto che lo stato sociale Italiano praticamente non eroga aiuti universali alle famiglie. Ma il bonus sui sistemi di accumulo secondo gli esperti è una vera svolta da questo punto di vista. Le domande potranno partire soltanto dal primo marzo 2023 ma il credito d’imposta che si può richiedere è del 100%.
Come si chiede questo bonus
Questo significa che su un sistema di accumulo acquistato lo stato rimborserà praticamente l’intero ammontare della spesa. Proprio l’11 ottobre 2022 il decreto è stato approvato e pubblicato sul sito dell’agenzia delle entrate. Grazie ai sistemi di accumulo il vantaggio sulla bolletta elettrica può essere veramente enorme perché proprio gli esperti del mondo dell’energia sottolineano come questi strumenti siano preziosissimi per abbattere le stangate energetiche. Tuttavia un sistema di accumulo può avere un costo anche notevole e quindi è una vera svolta quella di poterlo effettivamente avere pagato totalmente dallo Stato.
Aiuto forte sulle bollette grazie ai sistemi di accumulo e non solo
Ma per quanto riguarda il fronte delle bollette è molto atteso il nuovo provvedimento del governo Meloni. Infatti il governo Meloni per quanto riguarda le bollette dovrebbe agire su due fronti. Infatti da una parte dovrebbe ampliare la platea dei beneficiari del bonus sociale sulle bollette e dall’altro, varerà una moratoria di sei mesi sul distacco dei contatori. Quindi per ben sei mesi non si potrà ricevere il distacco del contatore anche se non si paga luce e gas. Questa misura è particolarmente attesa perché purtroppo nei prossimi mesi saranno tantissime le famiglie che non riusciranno a pagare le utenze e che quindi avranno bisogno proprio di questa misura per continuare a fruire di luce e gas nonostante le stangate sul fronte energetico.
