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Energia, le parole dell’ex presidente Eni sull’Italia ora mettono paura

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Gianluca Merla

Allarme sull’energia da parte dell’ex presidente Eni. Le sue parole sull’Italia mettono paura: “Gli stoccaggi stanno per finire”

Quella che l’Italia sta combattendo, insieme a tutta l’Unione Europea, è una vera e propria guerra dell’energia che rischia di trascinarsi a lungo e fare molte vittime. Il nostro Paese, infatti, è fortemente dipendete dal gas russo e da mesi ormai sta cercando di trovare nuove soluzioni alla crisi.

(Allarme eni gas/Ansa/Archivio)

Tuttavia, la situazione continua a peggiorare per via dei continui stop da parte della Russia riguardo le forniture di gas e l’orizzonte non sembra essere dei migliori. A lanciare l’allarme sull’energia oggi è l’ex presidente Eni. Secondo Francesco Bernabè “Gli stoccaggi stanno per finire” e l’Italia potrebbe presto rimanere senza gas. Ecco che cosa ha detto.

Allarme dall’ex presidente dell’Eni sull’energia: “Gli stoccaggi stanno per finire”

Secondo Francesco Bernabè, ex amministratore delegato Eni e presidente di Acciaierie d’Italia, mancano due mesi e poi gli stoccaggi di gas italiani si esauriranno. Per Bernabè, infatti, vi è un’ipotesi concreta di “razionamenti nel cuore dell’inverno” e l’Italia rischia seriamente di restare senza il gas.

L’allarme sull’energia per il nostro Paese viene lanciato in un momento particolarmente delicato che vede la Russia bloccare per la prima volta i rifornimenti al nostro Paese attraverso il gasdotto del Tarvisio. Una situazione che si aggrava di giorno in giorno. “I problemi stanno diventando sempre più seri – ha dichiarato Bernabè – ma capiremo quanto soltanto tra gennaio e febbraio”. Sarà questo, infatti, il periodo dell’anno in cui si registra il maggior fabbisogno della cittadinanza e, quindi, i consumi più elevati.

(Allarme eni gas/Ansa/Archivio)

Per l’ex amministratore delegato Eni non basteranno gli stoccaggi già riempiti e all’Italia occorre un flusso continuo che arrivi dall’estero. Ma il timore è che a mancare sarà proprio il gas russo. “Stiamo godendo di un periodo di grazia eccezionale – dice l’ex ad Eni – fa caldo e c’è un eccesso di gas”. Tuttavia, secondo il presidente di Acciaierie d’Italia la situazione è destinata a cambiare, anche sul versante climatico.

Soluzioni nel breve periodo non ce ne sono e tutto ciò che stiamo vivendo è il frutto di scelte sbagliate fatte negli anni. Per Bernabè, l’unica cosa che può fare l’Italia è quella di ottimizzare le disponibilità di metano durante l’inverno, attuando una politica di razionamento dell’energia.

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