Cambia tutto per quello che riguarda i bonus casa e Giorgia Meloni si prepara ad una riforma senza precedenti.
Come sappiamo i bonus casa sono in una situazione molto delicata e complessa. Ma vediamo che cosa sta preparando il nuovo governo.
Il superbonus e tutti i bonus casa usciranno completamente stravolti dalle riforme del nuovo Governo. Ma innanzitutto l’Agenzia delle Entrate non fa sconti a nessuno e i suoi controlli saranno veramente tremendi.
Infatti l’Agenzia delle entrate è perfettamente consapevole che tantissimi Superbonus e bonus casa messi in campo negli anni scorsi sono stati erogati in modo truffaldino.
Infatti non si contano i cantieri gonfiati oppure i cantieri fantasma. Il fisco è perfettamente consapevole di questo e in varie comunicazioni recenti ha fatto capire che qualsiasi irregolarità sui bonus casa sarà immediatamente stangata. Infatti l’Agenzia delle entrate sta rapportando il valore del bonus erogato al valore dell’immobile ma anche alla situazione economica di chi l’ha chiesto. Anche per le ditte che hanno messo in campo troppi bonus casa saranno particolarmente attenzionate.
Insomma qualsiasi bonus erogato in modo sospetto sarà messo al centro dell’attenzione del fisco e si arriverà anche a chiedere la restituzione. Oggi il fisco infatti può sfruttare anche la super anagrafe dei conti correnti per capire quando un bonus casa sia stato erogato in modo improprio. Ma il governo Meloni cambia tutto sui bonus casa. A quanto pare il superbonus 110% e anche tutti gli altri bonus a casa saranno fatti confluire in un unico bonus. Quindi innanzitutto tutti i bonus casa casa finiranno in un unico bonus, ma questo non basta. Infatti il bonus non sarà più da 110%, ma potrebbe scendere a 65%. Tra l’altro oltre a scendere al 65% il bonus casa può anche probabilmente essere legato all’ISEE.
Questo è uno dei punti più controversi della riforma voluta da Giorgia Meloni. Infatti alcuni sostengono che probabilmente la percentuale del bonus sarà proporzionata all’isee del richiedente. Altri invece sostengono che ci sarà un vero e proprio tetto ISEE: quindi soltanto fino a un determinato ISEE si potranno chiedere i bonus (che diventano uno). Ma sono tante le novità che il nuovo governo dovrebbe mettere in campo. Mentre c’è timore per l’abolizione del Reddito di Cittadinanza si guarda con grande interesse all’aumento dell’Assegno Unico che dovrebbe arrivare addirittura al 50%.
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