C’è un paradosso molto profondo che riguarda le borse di tutto il mondo.
Teoricamente ci si aspetterebbe che quando arrivano brutte notizie sul fronte economico le borse debbano deprimersi e che quando invece arrivano delle buone notizie sul fronte economico le borse debbano festeggiare ed essere positive.
Ma quando parliamo di notizie e di borsa bisogna intendersi molto bene.
Un paradosso da chiarire
La borsa reagisce infatti in modo molto diverso alle notizie che riguardano l’economia finanziaria cioè le aziende quotate sui listini rispetto alle notizie sull’economia reale.
Cerchiamo di fare chiarezza. Se arrivano notizie positive sulle aziende quotate in borsa, ecco che la borsa tenderà a salire. Questo significa che se le trimestrali sulle aziende quotate sono superiori rispetto alle attese, ecco che la borsa salirà. Questo sembra abbastanza facile da capire e sembra anche abbastanza scontato. Infatti è piuttosto logico e razionale che se arrivano notizie positive sulle società quotate in borsa il listino nel complesso dovrà beneficiarne. Tuttavia se arrivano notizie positive riguardo l’occupazione o in generale l’economia reale la borsa cinicamente tenderà a deprimersi.
Notizie sull’economia reale hanno peso diverso
Questo è un meccanismo un po’ più difficile da capire ma è anche qualcosa di molto importante da comprendere. Infatti se le notizie sull’occupazione sono buone, molto probabilmente la banca centrale tenderà a ridurre quegli aiuti che eroga sul fronte economico. Quindi se i dati sull’occupazione sono buoni la banca centrale interverrà sui tassi in maniera restrittiva. Invece se le notizie sull’occupazione o in generale sull’economia reale sono brutte o magari anche molto brutte, ecco che la banca centrale sarà costretta ad abbassare i tassi. Nella situazione che stiamo vivendo attualmente le banche centrali sono impegnate in un forte processo di aumento dei tassi di interesse. L’aumento dei tassi di interesse sicuramente non fa piacere alle borse.
Impatto sui tassi delle banche centrali
Ma quando arrivano notizie negative sul fronte dell’economia reale ecco che le borse festeggiano. È un meccanismo molto cinico ma il concetto in fondo è semplice da capire. Infatti se arrivano brutte notizie sul fronte dell’economia reale, le borse sanno bene che le banche centrali diventano più restie a continuare ad aumentare i tassi di interesse e questa è l’unica cosa che per le borse conti davvero. Quindi le cattive notizie sul fronte dell’occupazione o dell’economia reale rendono le banche centrali più prudenti e quindi le borse sanno di poter contare su tassi più favorevoli.