Trovare il prodotto più conveniente al supermercato si può con un trucchetto secondo una nuova indagine inglese.
Il periodo è nero per tutti. I prezzi sono alti e non c’è modo di spendere meno. Si va a fare la spesa e ci si ritrova persi tra gli scaffali, impotenti, alla ricerca di offerte o di prodotti meno cari. Per cercare di risparmiare qualcosa, le famiglie mettono in atto i più svariati sistemi, cercano di acquistare solo cose meno care, rinunciano a certi prodotti o magari abbandonano quelli di marca per fare la spesa nei discount, come fa sapere investireoggi.it
Non sempre, oltretutto, si riesce nell’intento di trovare il prodotto più conveniente al supermercato e quando si va alla cassa e lo scontrino batte quella cifra folle, sale sempre un certo malcontento: “Ma come ho fatto a spendere così tanto?”. Secondo una nuova indagine di Which, molti consumatori non hanno bene in mente cosa conviene comprare, soprattutto in riferimento ai formati e alle dimensioni.
Trovare il prodotto più conveniente al supermercato si può con un trucchetto
Se si deve acquistare una lattina di aranciata, ad esempio, si nota che il prezzo singolo ha un prezzo, quello del multipack un’altro e così via.
I consumatori non sono in grado di fare scelte sensate o meglio, di trovare i prodotti più convenienti quando vanno a fare la spesa. C’è una certa difficoltà a trovare il prodotto che presenta il miglior rapporto qualità prezzo insomma. Difficilmente quando si va al supermercato si guarda la dimensione di un prodotto. Si tende di più a comprare ciò che serve senza badare al resto. Secondo l’indagine, invece, è fondamentale individuare il prezzo per 100 g o 100 ml o al kg o al litro. Gli esperti di Which? hanno confrontato i prezzi medi in Inghilterra di 10 prodotti per più mesi. Hanno poi calcolato i prezzi per 100 g o 100 ml per capire quanto il consumatore può pagare in più. Ad esempio, per la Coca-cola il prezzo per 100 ml variava tra 11 pence e 50 pence in base al supermercato. Un prezzo decisamente superiore per chi acquista la bottiglia da 250 ml. Un esempio che è possibile applicare ad altri prodotti. L’indagine ha poi confermato che in molti supermercati il prezzo unitario non era presente oppure l’etichetta era sbiadita o ancora si utilizzavano unità diverse per prodotti uguali.
Acquistare quantità maggiori che costano sempre meno
L’indagine citata può rappresentare un modo per fare la spesa in modo più consapevole. Nella pratica, considerando il periodo nero che stiamo affrontando, sarebbe buona norma acquistare prodotti più convenienti badando alla quantità. In parole povere: acquistando multipack o confezioni più grandi è vero che al momento si spende di più ma alla lunga si risparmia. E non poco.