L’INPS, con la circolare n. 102 del 19 settembre 2022 ha fatto chiarezza su uno dei bonus più attesi ed anche più importanti.
Con le famiglie in difficoltà economica, proprio la figura della mamma lavoratrice è una di quelle più delicate e più colpita.
Questo bonus così importante ed etico va proprio ad aiutare la mamma lavoratrice, vediamo come.
Come funziona questo bonus etico ed importante
Questo importante bonus si configura come un esonero contributivo che spetta proprio a tutte quelle mamme che rientrano al lavoro dopo il periodo della maternità.
Dunque la nuova circolare inps va proprio a chiarire i termini di questo bonus che la mamma riceve proprio al termine del suo periodo di maternità. Vediamo chi può chiederlo. Questo bonus spetta a tutte le mamme lavoratrici del settore privato. Ma attenzione perchè il datore di lavoro non deve essere per forza imprenditore. Dunque davvero tutte le mamme lavoratrici del privato ci rientrano.
Come chiederlo e quanto eroga
Gli esperti sottolineano che in questo bonus rientrano sia i lavori a tempo determinato che indeterminato, anche il settore agricolo che il part time. Dunque si tratta di un aiuto aperto davvero a tutte le lavoratrici del privato. Anche le lavoratrici in apprendistato e quelle del settore domestico possono chiederlo. Ma vediamo cosa dice la nuova circolare. La circolare parla di una misura “sperimentale” così la definisce, che riconosce un esonero contributivo del 50% per l’esonero dei contributi previdenziali dalla data del rientro al lavoro e per un periodo massimo di un anno. Dunque parliamo di un aiuto che gli esperti sottolineano come molto importante e molto utile specie in un periodo come questo che stiamo vivendo.
Pioggia di richieste: come fare
Dunque questo bonus è particolarmente ricco ed etico perchè un esonero contributivo di questa portata significa tanto economicamente e va ad aiutare la mamma proprio in un momento effettivamente delicatissimo della vita. Ma vediamo concretamente come funziona la domanda. Innanzitutto la domanda andrà fatta dal datore di lavoro nell’interesse della lavoratrice. Il datore di lavoro dovrà inviare la domanda tramite il sito dell’INPS accedendo con le consuete modalità di autenticazione ed in particolare tramite il cassetto previdenziale. In particolare il link da cercare è “Assunzioni agevolate e sgravi”. Una volta fatto questo si dovrà andare al box denominato “Esonero art.1 c. 137 L.234/2021”. Sarà proprio qui che si potrà fare domanda per per questo esonero contributivo così etico e così importante.
