Attenzione a quello che cambia dal primo ottobre per quanto riguarda la durissima stangata delle bollette e che cosa bisogna fare per difendersi.
Le bollette sono sempre più care in Italia perché la guerra in Ucraina e la fortissima inflazione stanno facendo crescere di prezzo tremendamente le bollette di luce e gas.
Addirittura 9 milioni di Italiani stanno finendo in povertà energetica a causa di queste terrificanti bollette ed è importante capire che i prezzi sono previsti in aumento. E si prepara lo sciopero dei pagamenti.
Stangata tremenda
Infatti proprio i prezzi delle bollette di luce e gas a quanto pare continueranno ad aumentare sempre di più e questo è veramente tragico per tante famiglie che realmente ormai non riescono più a pagare le bollette e non riescono più neanche a fare la spesa.
Mentre si continua a parlare del reddito di base universale e mentre il governo continua ad ignorare le giuste richieste dei cittadini arrivano però tre mosse da fare immediatamente per cercare di arginare le bollette del gas. La prima mossa è quella di tenere decisamente bassa la temperatura in casa. Infatti gli esperti consigliano di vestirsi molto più pesanti in casa questo inverno per cercare di limitare la botta del riscaldamento. Il secondo consiglio è quello di provare a utilizzare dei pannelli ad infrarossi.
Come evitare la stangata
Infatti i pannelli ad infrarossi sono molto più economici rispetto al normale riscaldamento a gas, si trovano anche su Amazon e permettono di risparmiare tanto. Il terzo consiglio è quello di avere infissi ben isolati. Infatti anche il miglior riscaldamento del mondo se viene disperso all’esterno attraverso infissi vecchi e che non tengono bene la temperatura purtroppo risulta essere un brutto spreco. Dunque facendo queste cose si dovrebbe arrivare a risparmiare veramente tanto.
Sciopero dei pagamenti
Ma molti parlano ormai di sciopero dei pagamenti. Da nord a sud tante famiglie minacciano di non pagare, ma tutto questo è legale? Lo sciopero dei pagamenti nasce un po’ dal fatto che tante famiglie effettivamente non hanno i mezzi per pagare ma un po’ nasce anche da una rivolta rabbiosa contro un sistema che chiede sempre e non eroga aiuti per tutti. Lo sciopero dei pagamenti non è legale e chi non pagherà si ritroverà purtroppo le utenze tagliate. La tensione sociale cresce e dobbiamo registrare con dolore che il Governo non prende in considerazione l’idea di aiuti sociali più forti.
