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Educazione finanziaria: cosa sono le banche centrali e perché hanno tanto potere

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Salvatore Dimaggio

In questo periodo si sente parlare tantissimo di banche centrali e i cittadini sono molto spaventati da questa figura misteriosa.

Infatti anche gli italiani che non si intendono di economia si stanno rendendo conto che l’aumento dei tassi delle banche centrali può avere un impatto durissimo sul proprio bilancio familiare ma può anche mandare in recessione l’economia dell’intero paese.

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Quindi oggi molti si chiedono che cosa siano le banche centrali e perché abbiano tanto potere.

Cosa sono quali compiti hanno

Soprattutto gli italiani si fanno queste domande anche perché si rendono conto che le banche centrali non vengono elette democraticamente e quindi questo aumenta dubbi e perplessità.

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Sarebbe quasi impossibile definire sbrigativamente quali sono i compiti delle banche centrali ma sostanzialmente si può dire che il compito principale della banca centrale sia proprio quello di mantenere in circolazione la giusta quantità di moneta. Può sembrare un compito banale ma se in circolazione c’è troppa moneta si rischia l’inflazione alta, cioè vale a dire proprio il problema che stiamo sperimentando in questo periodo. Se invece è in circolazione c’è troppo poca moneta si rischia la recessione.

Il controllo sulla moneta: recessione o inflazione

Quindi se la moneta è troppa il denaro tenderà a perdere di valore ma se la moneta è troppo poca per l’economia diventa più difficile girare e di conseguenza arriva la recessione. E’ proprio questa la situazione nella quale si trovano le banche centrali oggi. Si trovano con una tale quantità di denaro circolante a causa dei tassi estremamente bassi che è arrivata la forte inflazione. Proprio per correggere la forte inflazione i tassi devono essere aumentati bruscamente.

Cosa fanno ora e cosa si rischia

I tasti aumentati bruscamente significa che la quantità di denaro circolante diminuirà ma il rischio è proprio quello che arrivi la recessione. Quindi oggi le banche centrali sono chiamate ad una delle sterzate più violente degli ultimi anni. Tuttavia questa sterzata è anche pericolosa. Da una parte mutui e prestiti diventano molto più costosi per le famiglie, ma dall’altra l’intero paese così come tutto il resto del pianeta rischia la recessione economica. Ecco perché le scelte delle banche centrali dei prossimi mesi saranno veramente cruciali. Devono ridurre l’inflazione senza far finire il mondo in recessione, ma questo è reso ancora più difficile dagli alti costi energetici.

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