Lo Stato torna alla carica non aiuti veramente fortissimi e ce n’è davvero bisogno.
La situazione delle famiglie italiane è esplosiva. Addirittura una famiglia su 12 e in povertà assoluta.
Molti sostengono che si rischiano disordini sociali forti anche perchè con la stangata delle bollette altri 9 milioni di italiani possono finire in povertà energetica.
Ora arrivano gli aiuti forti
Una situazione esplosiva dunque e siete proprio voi lettori, attraverso le vostre lettere (e vi ringraziamo delle vostre testimonianze) a raccontarci la drammaticità di questo momento ed il dolore per la mancanza di un sostegno stabile ed universale. Ma ora che le bollette mostrano i loro numeri più feroci arrivano bonus veramente forti e sorprendenti. Nuovi bonus da 150, 700 e 1000 euro. Vediamo come avere questi aiuti forti. Il primo bonus di cui parlare è quello da 150 euro. E’ un po’ l’erede del bonus 200 euro. Il governo aveva detto che il bonus da 200 euro non sarebbe tornato ma a novembre arriva questo.
Bonus 150, 700 e 1000 euro
Pensionati, lavoratori e disoccupati, ma anche autonomi potranno avere il bonus da 150 euro se il loro reddito è entro i 20.000 euro.
Insomma se per il bonus 200 euro il reddito era di 35.000 euro, stavolta scende a mille euro. Ma i due bonus più sorprendenti sono quelli da 700 e mille euro. Il bonus da 700 euro servirà per pagare le utenze di acqua luce e gas, mentre l’altro bonus più ricco da 1000 euro servirà come aiuto per l’affitto. Insomma questi bonus sono bonus decisamente sociali. Per rientrare nella platea bisogna avere un isee entro i 25.000 euro.
Come funzionano i nuovi bonus
Questi nuovissimo bonus saranno erogati mediante graduatoria, dunque anche se si hanno i requisiti non è detto che li si avrà per forza. Ma a mettere in campo questi aiuti speciali sono i comuni perchè oggi sono proprio le amministrazioni locali a sostenere maggiormente le famiglie in difficoltà. Questi bonus da 700 e 1000 euro sono offerti dal comune di Osimo. Ma come detto sono tanti gli enti locali che mettno in campo aiuti sulle bollette (Puglia) sulla scuola (praticamente tutte le regioni) oppure sui trasporti degli studenti e sullo sport (Toscana e Sardegna). Dunque è molto importante non guardare solo ai bonus del governo ma anche a quelli dei propri enti locali.