Con il Decreto Aiuti Ter il Governo vuole offrire una mano concreta agli italiani.
Le motivazioni di questo decreto sono note. Famiglie ed imprese sono sull’orlo del collasso e c’è forte bisogno di aiuti statali.
Il governo procede su due vie riproposizione del bonus 200 euro per i prossimi mesi e nuovissimo bonus 150 euro a novembre.
Torna il bonus da 200 euro
Se la grande novità del decreto aiuti Ter è il nuovissimo bonus da 150 euro a novembre e vero anche che le nuove date del bonus 200 euro faranno la gioia di tanti.
Innanzitutto dovranno fare domanda tassativamente entro il 30 settembre, i lavoratori domestici, colf, badanti. Invece dovranno presentare domanda entro il 31 ottobre, dunque esattamente un mese dopo, collaboratori co.co.co., lavoratori autonomi e lavoratori stagionali, lavoratori autonomi privi di partita Iva, eccetera. Nel mese di ottobre avranno il bonus senza presentare domanda i collaboratori sportivi i precari della scuola e chi percepisce la Naspi.
Bonus da 150€
La vera sorpresa di questo decreto è il nuovo bonus da 150 euro. In realtà i beninformati vociferavano di questo bonus aggiuntivo da tempo. Vediamo come Funziona. Il Governo ha deciso questo bonus aggiuntivo perchè l’andamento dell’economia italiana è stato peggiore delle aspettative ma soprattutto perchè i prezzi dell’energia stanno crescendo di più del previsto. Infatti è proprio la fiammata sull’energia a mettere in difficoltà la gente e così arriva un bonus aggiuntivo sia per lavoratori che per pensionati che autonomi. Ma non è ancora una volta un bonus universale perchè sempre basato sulla vecchia concezione delle categorie sociali.
Come avere il bonus da 150€
Per ottenere questo bonus che il governo ha promesso nel decreto sostegni ter bisogna essere lavoratori oppure pensionati con l’unico requisito di avere un reddito entro i 20.000 euro. Questo è a quanto pare l’unico paletto attualmente disposto dall’esecutivo ma su questo bonus ci sono da fare alcune precisazioni. Il decreto aiuti ter introduce il bonus ed i paletti minimi ma non è escluso che decreti successivi, magari emanati dal prossimo governo di centro destra possano delineare meglio questo nuovo bonus magari rendendolo più inclusivo oppure magari prevedendo requisiti in più. A ricevere il nuovo bonus da 200 euro saranno, pensionati, dipendenti del settore pubblico, dipendenti del settore privato, lavoratori domestici, partite iva dalle casse di appartenenza e probabilmente anche beneficiari dell’indennità di disoccupazione.