Vediamo perché tutti gli italiani stanno andando alle pompe bianche e soprattutto perché si risparmia andando a questo speciale tipo di pompe di benzina.
Ma vediamo anche quali sono i due bonus predisposti dallo stato proprio per arginare la stangata dei rincari su diesel e benzina.
La guerra in Ucraina ma soprattutto la scelta dei paesi produttori di petrolio di produrre meno oro nero stanno facendo aumentare i prezzi di diesel e benzina.
Pompe bianche e bonus
Nonostante il taglio sulle accise disposto dal governo e anche confermato, i prezzi dei carburanti sono veramente altissimi e così per gli italiani diventa importante andare alle pompe bianche ma diventano anche importanti i due nuovi bonus messi in campo dal governo. La stangata dell’inflazione è veramente terribile su tutti i fronti perché non è soltanto la benzina e il diesel a diventare sempre più cari ma sono anche le bollette ad essere sempre più costose così come sono anche le spese al supermercato a crescere sempre. Ecco perché gli italiani hanno bisogno delle pompe bianche e hanno bisogno anche degli aiuti pubblici per riuscire ad andare avanti. Innanzitutto vediamo cosa sono le pompe bianche. Le pompe bianche sono delle pompe che non aderiscono ai grossi network della benzina e perciò possono praticare dei prezzi più bassi.
Nuovi bonus da sfruttare
Le pompe bianche si riconoscono perché non hanno i loghi famosissimi delle grandi compagnie petrolifere ma loghi poco conosciuti e sicuramente non noti.
Quando si vede uno di questi benzinai non bisogna pensare che si tratti di qualche cosa di clandestino ma anzi le pompe bianche sono proprio quelle che fanno risparmiare di più. Sono molto diffuse in Italia e sicuramente anche vicino a te ce ne sono tante. In realtà basta cercare su internet per capire qual è quella più vicina. Ma i nuovi bonus messi a disposizione dal governo per quello che riguarda diesel e benzina sono sicuramente molto interessanti.
Bonus molto diversi
Il primo bonus è a disposizione di tutti i dipendenti delle aziende private che decidano di erogare questo aiuto che può valere massimo €200. Dunque l’azienda eroga il bonus da 200 euro per la benzina direttamente sulla busta paga del lavoratore e il lavoratore non dovrà pagarci le tasse perché non viene considerato come reddito. Si tratta di un bonus sicuramente interessante ma riservato soltanto ai dipendenti delle aziende private. L’altro bonus che invece è richiedibile on-line è il bonus riservato agli autotrasportatori.