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INPS: nuovissimo assegno mensile da 260,76€ senza ISEE, regalo che porta serenità a tante famiglie

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Salvatore Dimaggio

Arriva un aiuto molto interessante per quello che riguarda l’Inps e con questa durissima situazione economica sicuramente tante famiglie vorranno beneficiarne.

L’INPS è sempre accanto alle famiglie italiane che si trovino in condizioni di difficoltà.

ANSA

E proprio questo assegno mensile da 260,76 euro può essere un sostegno prezioso per tante famiglie italiane. Come sappiamo infatti le famiglie italiane oggi sono stangate dalla forte precarietà lavorativa e anche dall’aumento fortissimo del costo della vita.

Un nuovo assegno che può essere un aiuto regolare e stabile per le famiglie

Quindi le famiglie hanno bisogno di aiuti e proprio quando c’è di mezzo la fragilità della salute gli aiuti sono ancora più preziosi.

Pixabay

L’assegno mensile da 260,76 euro viene proprio riconosciuto a chi sia in uno stato invalidante che può anche condurre anche al ricovero. In questi casi l’INPS eroga questo assegno rigorosamente mensile persino se non c’è l’ISEE. E’ molto importante tenere a mente che tantissimi aiuti dell’INPS in realtà non vengono richiesti proprio perché l’INPS mette in campo tanti aiuti ma poi le famiglie non sono effettivamente informate di ciò a cui hanno diritto. Chi si reca spesso al CAF può avere informazioni magari più puntuali sugli aiuti ma tanti altri rischiano di perdere questi sostegni.

Come fare domanda per questo aiuto mensile

Questo bonus in particolare viene riconosciuto mensilmente a chi ha una sordità congenita oppure acquisita nel corso dell’età evolutiva. Quindi anche senza ISEE chi ha una sordità congenita o anche una sordità che si è manifestata durante l’età evolutiva e cioè quando era bambino può ricevere questo assegno INPS da 260,76€. In particolare lo possono ricevere tutti coloro i quali abbiano una ipoacusia di 60 decibel acquisita però entro i primi 12 anni di età oppure proprio congenita. Dunque chi rientra in questi requisiti può avere questo aiuto su base regolare.

Domanda e problemi con SPID: che fare

La domanda va fatta tramite il portale dell’INPS autenticandosi con Spid o magari autenticandosi anche con le altre modalità accettate. Ovviamente la domanda si può proporre anche tramite il proprio CAF. Queste due modalità sono sempre alternative ed entrambe valide ma tanti lettori sottolineano forti difficoltà con lo Spid. Dunque per questo e per altri bonus in questo caso è sicuramente preferibile rivolgersi ai CAF anche se spesso si perde più tempo.

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