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€500 subito sul conto senza ISEE: Bonus scade il 31 agosto, soldi a fondo perduto alle famiglie

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Salvatore Dimaggio

Manca davvero poco alla scadenza per poter richiedere questo particolare bonus di €500 senza ISEE.

Sappiamo bene come in questo periodo le famiglie siano sempre alla ricerca di bonus e qualcuno critica la filosofia dei bonus.

ANSA

Invece i bonus sono fondamentali per le famiglie perché consentono di andare avanti anche a chi sia più in difficoltà. Eppure questo bonus va ad aiutare proprio tutti perché si può richiedere proprio senza ISEE.

Come chiedere il bonus per le famiglie

Si tratta di un bonus a disposizione non di tutte le famiglie ma di quelle famiglie che abbiano i figli a carico.

Pixabay

Questo non stupisce perché sono proprio le famiglie a carico a riscontrare le maggiori difficoltà con gli aumenti delle bollette. Tuttavia il bonus di 500 euro non è un bonus per contrastare il caro bolletta ma è un bonus pensato proprio per i figli. Questo bonus di 500 euro è sicuramente un bonus molto importante ma bisogna anche stare attenti. Infatti stiamo parlando del famoso bonus cultura di 500 euro per i diciottenni. La scadenza per poter ottenere il bonus dei diciottenni è fissata al 31 agosto. Quindi chi ha compiuto i 18 anni nel 2021 ha tempo fino alla fine di agosto per chiedere il bonus cultura.

Come funziona e chi lo può avere

Con il bonus cultura si possono comprare tantissime cose ma non proprio tutto. E’ proprio questa caratteristica che ha messo in difficoltà tanti ragazzi negli anni scorsi. Cerchiamo di capire come funziona questo bonus. Innanzitutto il bonus si può chiedere fino al 31 agosto ma poi i 500 euro potranno essere spesi fino al 28 febbraio dell’anno prossimo. Tuttavia con il bonus cultura si possono comprare soltanto prodotti culturali e servizi culturali.

Cose da evitare

Quindi per esempio con il bonus cultura si possono comprare libri digitali o libri cartacei oppure i corsi di lingue o l’accesso al cinema o al teatro. Tuttavia alcuni commercianti senza scrupoli negli anni passati si sono offerti di convertire il bonus cultura in danaro liquido ai ragazzi. In sostanza il commerciante simulava di vendere dei libri ai ragazzi tramite il bonus cultura e poi dava i soldi in contanti. Tuttavia questa è una frode e bisogna sempre mettere in guardia i ragazzi da evitare questo imbroglio.

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