Spunta una nuova data per richiedere il bonus da €200 e sicuramente per tanti lavoratori sarà qualcosa di estremamente positivo.
Il bonus €200 continua a far discutere per tante ragioni.
Innanzitutto le casalinghe e gli inoccupati sono stati esclusi da questo bonus e questa rappresenta sicuramente una grande ingiustizia sociale perché proprio le casalinghe e gli inoccupati sono i soggetti più fragili della nostra comunità.
La nuova data per il bonus 200 euro
Ricordiamo infatti che il bonus 200 euro può essere percepito solo dai disoccupati che siano già percependo l’indennità di disoccupazione.
Ma spunta una nuova data per poter richiedere il bonus 200 euro e arriva proprio grazie al Decreto aiuti bis di agosto. Vediamo come funziona. Le lavoratrici e i lavoratori domestici potranno addirittura avere il famoso bonus di 200 euro grazie ad una domanda da presentare entro il 30 settembre. Ma per poter avere il bonus devono risultare già titolari a fare data dal 22 maggio 2022 di almeno un rapporto di lavoro domestico.
Come funziona la domanda
Dunque per avere il bonus 200 euro di lavoratori domestici dovranno avere avuto già attivo uno o più lavori domestici del 22 maggio 2022 regolarmente denunciati all’INPS. Quindi si deve trattare di lavoro domestico regolare e conosciuto dell’INPS. Ovviamente il loro reddito deve essere esattamente come per tutti gli altri entro i 35 mila euro nel 2021 e i sindacati spiegano che le lavoratrici ai lavoratori domestici dovranno presentare la domanda all’INPS tramite la CGIL territoriale oppure il patronato. Il sindacato osserva come il comparto del lavoro domestico sia estremamente importante nella nostra economia e sia addirittura vitale per tantissime persone ma venga riconosciuto veramente troppo poco e venga a pochissime tutelato.
Un comparto sempre più importante
I lavoratori domestici regolarmente assunti sono quasi un milione in Italia e quindi questo significa che parliamo di un comparto lavorativo assolutamente importante. Tuttavia il governo aiuta queste lavoratrici a questi lavoratori veramente poco e infatti anche il fatto che il bonus per loro sia stato chiarito così in ritardo dimostra una scarsa attenzione. Ma a settembre arriva anche il bonus 200 euro per le partite IVA attraverso il meccanismo del click day.