Un marchio sicuramente notissimo è oggetto di un ritiro molto particolare.
Sicuramente la coca-cola non ha nessun bisogno di prestazioni. Si tratta della bevanda più popolare del mondo e quindi un ritiro sulla coca-cola non può non colpire l’attenzione.
Alcune bottiglie della popolarissima bevanda sono state oggetto di ritiro dai supermercati e la motivazione è quella del rischio chimico.
Rischio chimico
Vediamo che cosa sta succedendo e cosa fare con le bottiglie di coca-cola che abbiamo in casa.
Il Ministero della Salute ha descritto nei termini del rischio chimico la motivazione del richiamo delle bottiglie della popolarissima bevanda. La coca-cola è probabilmente la bevanda analcolica più popolare del pianeta ma adesso ci sono le novità sul ritiro che vanno chiarite subito. Il Ministero della Salute ha chiarito le scadenze e i lotti coinvolti. Questo lotto è stato prodotto proprio in Italia nella provincia di Verona. In particolare è stato lo stabilimento di Nogara a produrre i lotti incriminati. Attenzione alla data di scadenza 8-7-2023 relativa al lotto L2207087N e alla data di scadenza 7-7-2023 relativa al lotto L2207077N . Tanti Italiani possono avere acquistato le bottiglie. Vediamo che cosa fare per evitare rischi alla salute.
Cosa controllare
Le autorità hanno stabilito che chiunque abbia acquistato le bottiglie sospette non deve assolutamente consumarle. Il numero di lotto si può verificare proprio sul collo della bottiglia. Ma vediamo perché sono state ritirate le bottiglie della coca-cola. Queste bottiglie secondo quanto dichiara il Ministero della Salute hanno un problema nell’etichetta. Infatti la etichetta delle bottiglie incriminate contiene la dicitura Zero zuccheri. Dunque chiunque beva queste bottiglie di coca-cola e convinto che all’interno non si sia traccia di zucchero. In realtà secondo il ministero queste bottiglie contengono invece zucchero.
Il rischio del consumo
Dunque le bottiglie di questo lotto e con questa data di scadenza hanno la caratteristica di essere bottiglie di una bevanda zuccherata che però può essere bevuta per errore da chi può avere delle difficoltà magari anche forti con lo zucchero. Dunque la raccomandazione del ministero e quella di non consumare le bottiglie oggetto del ritiro per rischio chimico. Quando si tratta di ritiri oppure di richiami alimentari è sempre estremamente importante attenersi a quello che stabilisce il Ministero della Salute onde evitare qualsiasi tipo di problema. Ultimamente tanti marchi notissimi sono oggetto di ritiro e di richiamo e questo chiaramente sta impensierendo giustamente i consumatori.