Chi siamo

Redazione

Disclaimer

Privacy Policy

Trasformare il Superbonus in un clamoroso Piano Marshall sulle case popolari

Foto dell'autore

Salvatore Dimaggio

Vari analisti e varie associazioni attive per il sociale stanno avanzando proposte diverse ma che vanno verso una visione comune.

Infatti il superbonus 110%, si è rivelato essere piuttosto problematico. È stata una vera e propria fucina di frodi e ha fatto lievitare i costi per l’edilizia.

ANSA

Inoltre ha aumentato tanto anche le spese per lo stato proprio per questo adesso partono delle richieste di trasformazione del bonus 110% in una serie di iniziative realmente sociali.

Svolta sociale utile

Infatti i numeri hanno dimostrato che sostanzialmente a beneficiare dei bonus sulla casa sono state proprio le famiglie più benestanti.

Pixabay

Ben poche famiglie in difficoltà economica hanno tratto guadagno dai bonus casa mentre sono state proprio le famiglie più ricche ad avere ampiamente approfittato dei bonus. Insomma i bonus casa sono stati un intervento che di sociale ha avuto ben poco ma tante associazioni attive sul fronte del sociale sottolineano come le disparità economiche in Italia sono diventate veramente atroci ed insostenibili e le famiglie in condizioni di povertà sono salite tantissimo dall’epoca covid e sono ormai una su 12.

Un nuovo piano per le case di chi ha più bisogno

Proprio per questo da più parti si chiede al governo di chiudere l’esperienza dei bonus casa e di deviare quel denaro sulla ristrutturazione delle tantissime case popolari fatiscenti che ci sono in Italia e anche sulla creazione di nuove case popolari visto che ci sono tantissime famiglie che da tempo ne attendono una. Si tratterebbe di una di quelle forti svolte sociali delle quali sempre di più si parla.

Nuova visione sociale

l’Europa infatti e soprattutto l’Italia diventano sempre più fragili dal punto di vista sociale perché le famiglie in difficoltà sono lasciate sempre più in un pericoloso isolamento. Una trasformazione in senso sociale del superbonus potrebbe essere una vera e propria rivoluzione culturale utile a tanti. Insomma la nuova sensibilità che emerge è quella di smettere di aiutare i ricchi ed iniziare ad aiutare i poveri che in questo paese sono sempre più dimenticati. Si tratta di quella nuova sensibilità sociale trasversale che sta portando anche a discutere di redditto di base e di tassazione delle grosse rendite finanziarie.

Gestione cookie