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Allarme Agenzia delle Entrate: quale anno sta controllando adesso, come puoi difenderti

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Salvatore Dimaggio

Molti si chiedono di quanti anni possa andare indietro nel tempo l’Agenzia delle Entrate nei suoi normali controlli.

E’ una domanda molto importante perché effettivamente l’Agenzia delle Entrate può controllare gli anni passati.

ANSA

Anzi con tutte le scadenze e i pagamenti che ci sono da fare ogni anno, nessun italiano può essere assolutamente certo che non abbia mai saltato una scadenza o non abbia fatto qualcosa che non va.

I nuovi controlli per anno

I tempi per i pagamenti sono veramente stretti e le pratiche sono complesse e contorte.

Pixabay

Anche se si cerca di fare tutto nel migliore dei modi l’Agenzia delle Entrate addirittura con tanti anni di distanza può trovare qualche cavillo oppure qualcosa che non va e fa partire accertamenti e controlli. L’Agenzia delle Entrate non verifica subito le carte e i documenti ma lascia passare anni. Questo significa che il controllo non è immediato ma in qualsiasi momento può arrivare una sanzione. Innanzitutto però bisogna fare chiarezza su un punto: il 28 febbraio del 2022 sono scaduti dei termini molto importanti.

Quale anno non può più essere controllato

Infatti dal 28 febbraio 2022 qualsiasi irregolarità relativa all’anno di imposta 2015 non può essere più contestata. Quindi il 2015 non può più essere oggetto di contestazione da parte dell’Agenzia delle Entrate. Questo vuol dire che gli anni dal 2016 in poi sono tutti verificabili da parte dell’Agenzia delle Entrate. Vediamo che cosa vuol dire e chi deve temere qualcosa. L’Agenzia delle Entrate adesso si sta sicuramente concentrando proprio sull’anno 2016 e sull’anno 2017. Infatti l’Agenzia delle Entrate sa benissimo che qualsiasi regolarità relativa all’anno 2016 va contestata in tempi stretti altrimenti rischia di non poterla contestare più. Quindi quest’anno sicuramente l’Agenzia delle Entrate sta facendo le sue verifiche puntigliose e analitiche proprio sull’anno 2016. Ma questo non esclude che anche l’anno 2017 sia controllato con grande attenzione.

I controlli di quest’anno e come difendersi

Quindi in sostanza sono proprio questi gli anni nel mirino dell’Agenzia delle Entrate. Vediamo come difendersi e cosa capire. L’Agenzia delle Entrate quest’anno sta quindi controllando l’anno 2016 ma non bisogna pensare che gli altri anni siano esenti da controlli. Il fatto che l’Agenzia delle Entrate ha fretta di non lasciarsi sfuggire le irregolarità relative al 2016, non significa che non possano arrivare cartelle anche relative ad altri anni. Per il cittadino l’unico modo di difendersi è quello di pagare tempestivamente. Tuttavia se si è certi che l’Agenzia delle Entrate sia in errore si può anche contestare la cartella ma nella maggior parte dei casi questo non conviene.

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