Tanti sono i bonus messi in campo dal governo e dagli enti locali e per le famiglie è un bell’aiuto ma desso ne arriva anche uno di zecca da 400€.
Tanti bonus, dicevamo per far fronte a tante spese ed esigenze della vita, come ad esempio il richiestissimo bonus psicologo.
Infatti oggi le famiglie sono molto attente alla spesa e sono molto ricettive quando si tratta di poter beneficiare di qualche bonus.
Il nuovo bonus da 400€
Lo stato infatti nell’ultimo hanno ha lasciato un po’ perdere i bonus sulla casa e si è concentrato maggiormente sui bonus legati alla famiglia.
Questa è la tendenza del governo Draghi e degli enti locali ad anche il nuovo bonus da 400 euro non fa eccezione. Infatti se il governo Conte aveva dato grande importanza ai bonus per la casa il governo draghi non li ama molto e infatti vuole chiuderli. Mario Draghi si è concentrato di più sui bonus per la famiglia. Infatti questo nuovo bonus di 400 euro si concentra proprio su una spesa della famiglia che può essere agevolata col bonus. La logica è quella dell’assegno unico universale: dare una mano ai nuclei familiari.
Come funziona il nuovo bonus da 400€
Anche gli enti locali vanno nella stessa direzione e infatti questo bonus da 400 euro è erogato alle famiglie proprio da alcuni comuni. Oggi infatti sono i comuni a dare una mano più corposa alle famiglie. Pensiamo ai buoni spesa erogati dai comuni per la spesa di tutti i giorni, oppure pensiamo agli altri bonus per chi è in difficoltà. Questo bonus da 400€ serve per un acquisto (a costo zero) molto bello e gradito alle famiglie: cioè per l’acquisto di un cane. Ben 400€ per chi acquista un cane sono sicuramente una bella cifra e questo bonus farà la felicità di chi vuole un piccolo amico a 4 zampe. Ma attenzione però perchè il cane non deve essere comprato in negozio ma preso da un canile.
400€ senza ISEE
Adottare un cane del canile è sicuramente un bel gesto e tanti comuni italiani come ad esempio quelli dell’Unione Montana del Mugello e Gragnano lo erogano. Ma la lista dei comuni che aderiscono è lunghissima e basta andare sul sito del proprio comune e verificare.