Tanti aiuti nel decreto aiuti bis di agosto ma a sorpresa arriva anche un bonus da 1000 euro per alcuni lavoratori.
Gli italiani sono duramente stangati dalla crisi e dall’aumento dei prezzi. Dunque non sorprende che ci sia bisogno di bonus ed aiuti.
Vediamo come aumentano buste paga e pensioni ed il nuovo bonus da 1000 euro che farà la felicità di tanti lavoratori.
Aumenti e bonus 1000 euro
Il governo in questo decreto aiuti bis di agosto ha deciso di aiutare tante categorie.
Innanzitutto c’è la conferma sul taglio delle accise e la conferma anche dei bonus su luce e gas. Quindi sicuramente continua l’opera di contrasto al carovita da parte del governo. Ma poi arrivano aumenti su stipendi e pensioni e non manca anche come extra il bonus da 1000 euro. Gli stipendi saranno aumentati grazie ad una doppia decontribuzione. Una decontribuzione era partita già all’inizio dell’anno mentre un’altra viene messa in campo col decreto aiuti bis. Questo vuol dire che sulla busta paga dei dipendenti C’è un vero e proprio mini taglio del cuneo fiscale che la rende più leggera.
Nuovo bonus da 1000 euro e pensioni
Anche le pensioni vengono aumentate grazie ad uno strumento un po’ diverso. Infatti le pensioni aumentano grazie all’anticipo della perequazione di gennaio 2023. Vediamo che vuol dire. A gennaio 2023 ci sarà l’aumento delle pensioni in base all’inflazione. Questo significa che le pensioni verranno aumentate in modo consistente perchè l’inflazione è alta. Il Governo ha sfruttato questa situazione per anticipare parte degli aumenti già all’autunno. Questo significa che pensioni e stipendi diventano più alti fino alla fine del 2022. Un bell’aiuto. Ma a questo aumento si somma anche un aumento di 1000 euro per alcuni lavoratori.
Il bonus da 1000 euro che si somma agli aumenti
Il bonus da 1000 euro lo possono chiedere tutti quei lavoratori fragili che nel corso della pandemia di covid hanno superato i giorni indennizzabili per l’indennità di malattia. Come sappiamo quando un lavoratore va in malattia gli spetta un’indennità di malattia. Ma durante il periodo del covid molti lavoratori fragili hanno superato la soglia massima di giorni indennizzabili. Dunque non hanno avuto tutto quello che spettava loro. Proprio per questi casi c’è il bonus una tantum da 1000 euro.