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Vacanze, ecco le truffe delle compagnie low cost

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Edoardo Corasaniti

Le vacanze 2022 sembrano stregate: ecco i tanti problemi che si sono registrati, tra problemi con i biglietti e prezzi alle stelle. 

Negli ultimi anni le compagnie aeree hanno scoperto una nuova classe di viaggiatori, giovani millennial che viaggiano per motivi di svago e non hanno problemi a sborsare qualche soldo in più per ricevere benefit quali possibilità di portare un bagaglio a mano in cabina, scegliere il posto per stare vicino al proprio partner, avere un pasto caldo, eccetera.

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Oggi la cosiddetta premium economy, com’è chiamato il servizio che sulla carta si dovrebbe collocare a metà tra un viaggio in economy e un viaggio in business class, si è trasformata in un’importante fonte di guadagno per le compagnie di volo. Ecco allora, come le compagnie aeree ci fanno spendere di più per i voli low cost, dopo i tanti disagi per le cancellazioni dei voli.

Cosa sta accadendo in Italia con viaggi e prezzi

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Inoltre c’è da sapere che “le aviolinee hanno bussato alla porta dei tour operator, delle agenzie dei viaggi e inviato e-mail ai gruppi prenotati per chiedere loro di integrare il prezzo del biglietto con altri 100-150 euro a passeggero, tenuto conto del rialzo del costo del cherosene”. Dunque, anche chi ha prenotato il biglietto mesi fa, comunque è penalizzato. Peraltro, secondo alcune simulazioni svolte dal quotidiano, il supplemento carburante sul totale del biglietto si aggira tra “il 30 e il 40%, con punte di oltre il 70% su alcune destinazioni specifiche”. Il motivo? “In generale, il cherosene pesa per il 25-30% dei costi operativi complessivi sostenuti dalle compagnie”. Dunque, un altro fattore, oltre all’inflazione, a rovinare questo anno difficile per gli italiani. E non solo.

Bagaglio a mano anziché da stiva: qualche consiglio

Un altro consiglio spassionato, almeno per chi può, è di viaggiare con il bagaglio a mano e non da stiva. Questo perché la situazione in molti aeroporti è tale che vengono segnalati sempre più spesso episodi in cui il recupero dei bagagli da stiva risulta essere più complicato, con alcuni passeggeri che si lamentano di aver dovuto aspettare fino a cinque giorni prima di ricevere il proprio bagaglio. Sempre a proposito della gestione dei bagagli da stiva, se si viaggia con il solo bagaglio a mano può essere utile acquistare l’imbarco prioritario, garantendosi in questo modo la possibilità di salire sull’aereo prima degli altri, senza correre il rischio di dover consegnare il trolley allo staff che lo aggiungerà agli altri bagagli da stiva gratuitamente.

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