1.150%E2%82%AC+al+mese+alle+famiglie+con+un+disabile%3A+il+nuovo+assegno+INPS+%C3%A8+un+dono+che+cambia+la+vita
ilovetrading
/2022/08/06/1-150e-al-mese-alle-famiglie-con-un-disabile-il-nuovo-assegno-inps-e-un-dono-che-cambia-la-vita/amp/
Bonus

1.150€ al mese alle famiglie con un disabile: il nuovo assegno INPS è un dono che cambia la vita

Vediamo come l’INPS viene incontro alle famiglie nelle quali c’è una situazione di disabilità.

Oggi per le famiglie andare avanti è diventato veramente difficile. Gli stipendi sono sempre più bassi e precari e i costi della vita aumentano sempre.

ANSA

Quando a questo si somma anche la fragilità e la disabilità sicuramente i problemi non mancano.

Un aiuto davvero importante

Ecco perché l’INPS arriva ad erogare cifre alle volte veramente molto forti in alcuni casi.

Pixabay

La civiltà di un paese si riconosce proprio da come tratta le persone più fragili e sono sicuramente le persone con disabilità a subire maggiormente alla durissima situazione economica nella quale ci troviamo. Quando in una famiglia si si ha un disabile tutto diventa più lento e più complesso ma anche più costoso e con l’inflazione e a causa della mancanza di un reddito di base chiaramente la paura delle famiglie è sempre quella di non riuscire a farcela. Grazie alla legge 104 tanti aiuti sono possibili.

Opportunità unica per chi assiste un disabile

Infatti grazie alla legge 104 c’è una sorta di corsia preferenziale a favore del coniuge o anche del familiare che si occupa di gestire il disabile. Dunque per il coniuge oppure per il familiare convivente che assiste i disabile c’è una corsia preferenziale per il prepensionamento. Questo non significa che il coniuge o il familiare convivente che gestisce il disabile possa direttamente andare in pensione quando vuole. Però c’è la possibilità di un’indennità a 63 anni. Oppure c’è anche la possibilità dell’Ape sociale.

Come fare ad approfittarne

Lo scivolo previdenziale consente proprio per chi assiste un familiare disabile convivente di poter andare in pensione in modo decisamente più semplificato e più veloce. Infatti chi ha 63 anni e ha 30 anni di contributi può richiedere l’ape sociale. Quindi è proprio la circostanza di avere un coniuge o un familiare disabile convivente che si assiste giorno per giorno ad offrire questa possibilità che rende la pensione sicuramente più veloce e più semplice. Proprio facendo così andare in pensione sarà più facile e quindi non soltanto si potrà godere di una ricca pensione già ad un’età piuttosto giovanile ma si potrà avere il tempo ma anche i soldi per poter aiutare il familiare disabile con vivente. Questo è reso possibile proprio dall’ape sociale e dalla legge 104.

Salvatore Dimaggio

Articoli Recenti

Sempre di corsa? Il trucco della domenica che ti farà risparmiare tempo, denaro (e stress)

Sempre di corsa? Ti capisco, ma ho un trucco che può aiutarti a liberare tempo…

2 mesi Fa

Abbiamo chiesto all’ AI cosa pensasse della pressione fiscale in Italia, ecco le inaspettate soluzioni consigliate

La pressione fiscale in Italia è uno degli argomenti più discussi e sentiti sia da…

3 mesi Fa

Assicurazione auto: come risparmiare ed essere comunque adeguatamente coperti?

L’assicurazione auto è una polizza di responsabilità civile che i proprietari di un autoveicolo devono…

4 mesi Fa

Sei mai stato alla fine del Mondo? E no, non stiamo parlando di Ushaia

Sicuramente avrete sentito parlare della fine del Mondo in termini di città più a Sud,…

8 mesi Fa

Robert Downey Jr: quanto ha guadagnato per Oppenheimer, la cifra a confronto con Iron Man

Reduce da un enorme successo agli Oscar, Oppenheimer si è portato casa diverse statuette, tra…

9 mesi Fa

Quanto costa un matrimonio? I consigli pratici per risparmiare

Organizzare una cerimonia di matrimonio tradizionale, al giorno d’oggi, può rappresentare una vera e propria…

9 mesi Fa