Dall’INPS arriva un aiuto molto prezioso ai tanti italiani in difficoltà economica. Vale ben 660€ per ogni italiano che non ce la faccia ad andare avanti.
Vediamo come avere questo aiuto sociale dell’INPS e perchè viene erogato.
I numeri ci parlano di un’Italia sempre più povera precaria e disperata. Ormai un lavoratore su 4 percepisce meno del reddito di cittadinanza.
Un aiuto sociale per chi non ce la fa ad andare avanti
I lavoratori in italia sono pagati con cifre da fame e sono in gran parte precari o finte partite iva.
E’ chiaro che una situazione così tesa dal punto di vista sociale merita un aiuto. Purtroppo però lo stato sociale italiano è sempre molto avaro e non aiuta i poveri. Non sorprende che ormai i poveri assoluti in Italia siano 5,6 milioni. Ma il problema è che tutti questi poveri non mettono i soldi per i contributi e dunque non avranno una pensione. L’INPS riconosce un aiuto sociale proprio a chi arrivato all’età della pensione non abbia i contributi, ma stavolta l’aiuto è diverso.
660 euro al mese minimo per andare avanti
Se si sono superati i 67 anni e non si hanno i mezzi economici per sopravvivere, l’INPS eroga un assegno sociale che ora può arrivare a 660 euro al mese. Dunque se arrivati ad una determinata soglia di età che cambia anno per anno e che nel 2022 è di 67 anni non si hanno entrate, si può chiedere questo assegno sociale INPS che di solito vale 468,11 euro erogati per tredici mensilità, per un totale complessivo di 6.085,43 euro l’anno, ma spesso può salire a 660 euro.
Come avere i 660€ minimi per tutti gli anziani
Per avere questo aiuto bisogna rispettare delle soglie reddituali. Queste soglie sono di 6.085,43 euro di reddito personale oppure di 12.170,86 euro per quanto riguarda chi è sposato: reddito coniugale. In questo modo si potrà accedere al trattamento pensionistico minimo dell’INPS per chi non ha i contributi e dunque resterebbe senza pensione e senza nulla per andare avanti. Ma gli italiani chiedono aiuti sociali molto più forti ed il Fondo Monetario Iternazionale ha comunicato che se l’Italia non interverrà al fianco dei più fragili potrebbero arrivare tensioni sociali.