Per le famiglie l’aumento del costo della vita e davvero drammatico. Ma adesso arriva il Fattore Famiglia che può dare una mano concreta.
Troppe famiglie italiane sono in difficoltà e quando ci sono i figli le spese diventano troppe e le cose si complicano.
Le famiglie italiane chiedono aiuti sociali e lo Stato risponde con strumenti nuovi.
Il Fattore Famiglia e come funziona
Fino ad oggi c’erano due strumenti per aiutare le famiglie con figli. Il primo è l’assegno unico ed il secondo è il reddito di cittadinanza.
L’assegno unico però troppo spesso eroga cifre troppo basse e la famiglia ottiene poco per i figli. Tra l’altro l’assegno Unico ha cancellato anche tutti i bonus figli che c’erano prima e quindi la famiglia ottiene poco. Ma anche per quanto riguarda il reddito di cittadinanza le cose non vanno bene perchè il nuovo governo di centrodestra dovrebbe cancellarlo, ma ora c’è il fattore famiglia.
Cosa eroga il fattore famiglia
Il fattore famiglia è un’idea di aiuto innovativa che eroga tutta una seria di aiuti e di sconti alle famiglie. Lo hanno fatto partire tanti comuni italiani e gli aiuti sono concreti. Per esempio il fattore famiglia è partito in Lombardia ma anche in tantissimi comuni italiani. Facciamo qualche esempio. Il Fattore famiglia vuole superare il criterio dell’ISEE che molto spesso non rappresenta la realtà. Infatti l’ISEE fa apparire povere famiglie che non lo sono e fa apparire ricche famiglie che sono in reale difficoltà. Ecco perchè gli aiuti del fattore famiglia vanno alle famiglie realmente in difficoltà e si sommano agli aiuti ISEE statali.
Oltre l’ISEE: gli esempi
La Regione Veneto erogherà ben 600 euro alle famiglie in difficoltà sulla base del fattore famiglia. Questi 600 euro saranno erogati come voucher da spendere in servizi educativi. Ma tanti comuni e regioni stanno erogando aiuti con il fattore famiglia. E’ importante verificare se anche il proprio comune o la propria regione eroga aiuti con il fattore famiglia. Il doppio vantaggio è che andranno alle famiglie in reale stato di bisogno ma anche che saranno cumulabili a quelli stabiliti con ISEE a livello nazionale.