Come sappiamo l’INPS eroga una lunga serie di aiuti e gli italiani oggi sono alla ricerca di bonus ed aiuti perché la loro situazione economica è molto grave.
L’inflazione reale ha superato il 9% e gli stipendi sono sempre più bassi e precari.
Quindi gli aiuti dello Stato ma anche gli aiuti dell’INPS sono veramente preziosi. Vediamo allora questo assegno che va da 525 euro a 946 euro.
Un assegno importante ed etico
Si tratta di un assegno molto importante e molto etico perché va a coprire i beneficiari della legge 104.
La legge 104 è un baluardo di civiltà e senza di essa tante categorie fragili non sarebbero davvero come andare avanti. Ma la legge 104 non eroga soltanto agli aiuti diretti alla persona diversamente abile ma anzi si occupa anche di potenziare quella preziosa rete di assistenza che il disabile ha accanto a sé. Infatti questi soldi serviranno per l’assegno di accompagnamento. L’assegno di accompagnamento ha la peculiarità di non avere bisogno dell’indicatore ISEE.
Non ha bisogno di ISEE
Quindi l’INPS eroga l’assegno di accompagnamento senza tenere in alcun conto il reddito della famiglia ma semplicemente basandosi sulle condizioni di salute del disabile. Si chiama indennità di accompagno o assegno di accompagnamento. Il fatto che non sia condizionato dal reddito familiare significa che chi è in determinate condizioni può averlo a prescindere dalla sua situazione. Per avere questo prezioso segno di accompagnamento l’invalido deve essere invalido al cento per cento e deve risultare non autosufficiente.
Come avere l’assegno
Quindi l’assenza dell’autonomia ma anche la capacità lavorativa fortemente compromessa, determinano delle difficoltà fortissime nello svolgere tutte le faccende quotidiane e tutti gli affari della vita. È proprio per questo che l’Inps eroga l’indennità di accompagnamento. Questa va al familiare oppure anche alla persona estranea che si occupa però di un’assistenza continua. Con l’indennità di accompagnamento la legge 104 non solo va ad aiutare il disabile ma mette anche chi lo aiuta in condizioni di poter concretamente andare avanti. Se non ci fosse questo prezioso strumento anche agli aiuti economici erogati al disabile avrebbero poco senso e rischierebbero di non aiutarlo concretamente nella vita di tutti i giorni.