Il tema dei bonus è un tema caldissimo. Questo non deve assolutamente sorprendere perché le famiglie sono sempre più provate dal carovita.
I bonus anche se criticati sono comunque sia l’occasione per andare avanti per una famiglia.
In questo periodo poi il tema dei bonus torna sempre di grandissima attualità, ma vediamo come €200 di bonus si trasformano magicamente in 458€.
Un raddoppio gradito agli italiani per il bonus
Ed è proprio l’Agenzia delle Entrate ad aver sottolineato questo. Come sappiamo nel decreto aiuti bis di agosto troveranno posto alcune novità importanti contro l’inflazione.
L’inflazione sta colpendo duramente le famiglie e quindi è normale che nel decreto aiuti bis che il governo Draghi varerà ad agosto ci saranno delle novità importanti. Si tratta dell’ultimo decreto sociale del governo draghi e quindi il governo vuole fare il possibile per alleviare il grave peso dell’inflazione. Sfortunatamente però il bonus 200 euro non dovrebbe ritornare ad agosto.
Chi può beneficiare del raddoppio
Questa è stata una pessima notizia perché fino all’ultimo si era sperato in una proroga di due mesi o addirittura di 5 mesi. Ma vediamo come un bonus da 200 euro può salire a 458 per questa categoria. L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che il bonus di 200€ può essere più che raddoppiato di valore e questo Vale Teoricamente per tutti i lavoratori dipendenti. Infatti il bonus 200 euro per i carburanti vale a dire il bonus volontario dell’azienda può erogare al lavoratore per i carburanti teoricamente dovrebbe valere 200€. Ma in realtà il datore di lavoro stesso può portarlo a 458 euro.
Regalo dall’Agenzia delle Entrate
Dunque l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che il limite di 200€ può essere assolutamente innalzato. Tra l’altro questo bonus spetta anche ai lavoratori che siano dipendenti privati come le partite IVA i lavoratori autonomi, ecc. Si tratta di un provvedimento volontario che alcuni datori di lavoro stanno erogando ai lavoratori. La cosa positiva è che l’Agenzia delle Entrate si impegna a non tassare questi €200 oppure questi oltre 400 euro come reddito. Dunque il datore di lavoro si impegna ad erogarli ma allo stesso tempo l’Agenzia delle Entrate non tasserà questo ricco bonus che può addirittura raddoppiare come se fosse reddito.