L’INPS eroga un aiuto veramente preziosissimo alle donne che siano in difficoltà e purtroppo sono tante.
La situazione economica nel nostro paese è veramente esplosiva perché i redditi sono bassissimi mentre il costo della vita aumenta sempre.
Per le famiglie così come per i single diventa difficile andare avanti e quando si hanno figli a carico i problemi non possono che aumentare.
Come beneficiare degli importanti aiuti per le donne con i figli a carico
Questo assegno dell’INPS da addirittura €5000 è sicuramente un aiuto preziosissimo e tutte le donne in difficoltà con figli a carico devono conoscerlo per poterlo richiedere.
I bonus a favore delle donne sono molteplici e l’aiuto può essere importante. Innanzitutto il primo aiuto che le donne con ISEE basso e figli a carico possono chiedere è l’assegno unico universale. Ma attenzione però perché l’assegno unico universale non è davvero l’unico aiuto che si può richiedere e quindi è ampiamente cumulabile. Agli ISEE bassi l’assegno unico universale eroga 175 euro al mese per ogni figlio.
L’Assegno unico e cumulabile con altri aiuti importanti
Cumulabile con l’assegno unico universale è proprio l’assegno di maternità che offre ben 1700 euro alle donne con figli a carico. Ma il terzo assegno che si può chiedere è il bonus bebè premio alla nascita da €800. Questo assegno però può essere chiesto soltanto per le donne che abbiano avuto un figlio entro il 28 febbraio 2022. Ma è anche vero che in alcune regioni sta tornando come aiuto locale. Quindi complessivamente le donne con figli e ISEE e basso possono arrivare e ricevere ben 5.000 euro dell’INPS.
Gli altri aiuti una tantum e mensili
Ma oltre a questi soldi si può anche ricevere il buono spesa. Infatti il buono spesa viene erogato dai comuni proprio ai nuclei familiari con ISEE basso. Dunque le donne single che abbiano figli a carico e ISEE basso possono ben rientrare nelle graduatorie per questo ausilio di natura comunale che consente di avere danaro subito da poter spendere nei beni di prima necessità come cibo e medicine. Inoltre sempre attivo l’aiuto della carta acquisti che può essere richiesto entro il terzo anno di vita del bambino.