Decisamente cambiano tante cose per quello che riguarda il conto corrente degli italiani e non sorprende che tanti siano furiosi.
Vediamo le tante novità negative sul conto corrente degli italiani ed anche la soglia della nuova tassa.
Innanzitutto c’è da tenere presente che il costo del conto corrente in Italia è salito tantissimo. Secondo gli studi sembra che negli ultimi 12 mesi si sia avuta una vera e propria impennata dei costi del conto corrente medio italiano.
La stangata e le altre novità
Non solo i conti tradizionali ma persino quelli on-line sono notevolmente saliti di prezzo.
Attraverso le cosiddette modifiche unilaterali del contratto le banche fanno sapere ai loro correntisti che dovranno pagare molto di più e che tanti servizi sono diventati extra. Decisamente i clienti non sono contenti ma sulla banca arrivano anche altre novità negative. Infatti a partire da ottobre si dovrebbe essere anche una maggiorazione della commissione al prelievo Bancomat. Ma bisogna tener presente che sui conti correnti c’è anche la tassa se si supera una determinata soglia. La soglia in questione è quella dei €5000.
Come funziona la tassa
Infatti ogni conto corrente italiano che supera i 5.000 euro è tenuto al pagamento dell’imposta di bollo. L’imposta di bollo viene presa automaticamente dal conto e di conseguenza nessun italiano vi si può sottrarre. Non è un costo imposto dalla banca ma è una vera e propria tassa quindi passare ai conti on-line non risolverebbe nulla. Eppure il modo di evitare questa tassa c’è. I conti correnti on-line degli italiani sono sempre più monitorati dall’agenzia delle entrate grazie alla super anagrafe dei conti correnti e quindi qualsiasi movimento anomalo fa subito scattare le segnalazioni del fisco.
Come si paga e come evitarla
Ma il trucco per evitare di pagare l’imposta di bollo è assolutamente lecito e chiunque lo può fare. L’imposta di bollo vale poco meno di €40 per i privati e 100€ per le imprese. Per evitare l’imposta di bollo va tenuto presente che i €5000 vengono conteggiati soltanto sulla giacenza. Dunque il denaro investito non viene conteggiato nella soglia dei 5.000 euro. Questo vuol dire che per evitare l’imposta di bollo basta investire la parte che c’è dei 5.000€. Oggi le banche propongono tanti investimenti come rifugio contro l’inflazione ma bisogna prestare una estrema attenzione perché prima di investire è importante rendersi conto che ogni investimento presuppone un rischio.