Le famiglie italiane sono sempre a caccia di bonus e di aiuti per andare avanti.
Questo non sorprende perché l’inflazione è altissima mentre le retribuzioni sono sempre più povere e precarie.
Ma adesso arriva un aiuto da ben 2.500 euro all’anno che sicuramente può fare la gioia di molti.
Un aiuto veramente ricco per le famiglie
In Italia ormai si temono le tensioni sociali perché il numero delle famiglie che non ce la fa ad andare avanti è cresciuto troppo negli ultimi anni.
Quindi ogni aiuto erogato a favore delle famiglie specialmente se con figli a carico risulta essere assolutamente prezioso. Un bonus famiglia da addirittura 2.500 euro all’anno è sicuramente un’opportunità da non perdere e vediamo di capire come fare a beneficiarne. Purtroppo da quando è partito l’assegno unico universale tutti gli altri bonus previsti per la famiglia sono stati cancellati quindi le famiglie ormai si sono rassegnate a poter avere soltanto l’assegno unico.
Ecco come avere questo bonus che si può richiedere per più anni
Però ogni tanto spunta un bonus che può effettivamente dare una mano alla famiglia. Questo bonus è un vero e proprio assegno di natalità che vale 2500 euro e che viene dato alle mamme che partoriscono oppure che adottano o prendono in affidamento un bambino nell’arco del 2022. La cosa più particolare è che questo bonus 2500€ viene erogato sino al terno anno di vita del bimbo. Da quando è arrivato l’assegno unico le famiglie italiane hanno capito oramai benissimo che gli aiuti più corposi non vengono più dallo stato ma vengono dalle regioni.
I bonus più interessanti sono questi
Infatti questo assegno di 2.500 euro all’anno riguarda proprio chi risiede in Abruzzo. In particolare sono numerosi comuni dell’Abruzzo ad essere interessati da questa misura. Ma ovviamente non è soltanto l’Abruzzo ed aiutare le famiglie. Infatti anche la Lombardia e molte altre regioni stanno mettendo in campo aiuti del genere. Per avere l’aiuto da 7.500 euro in un triennio bisogna trasferire la propria residenza in uno dei centri abruzzesi in via di spopolamento. Parliamo di ben 173 comuni dell’Abruzzo che hanno ormai meno di 3000 abitanti. Chi decide di trasferirsi in questi comuni avrà questa cifra per i primi tre anni di vita del bimbo.
