Una bella offerta per gli italiani stangati dalle altissime bollette dell’energia elettrica.
Avere ben 8500 euro subito per poter avere i pannelli solari in casa e azzerare anche i costi delle bollette.
Un vantaggio economico ed ecologico. Vediamo come approfittarne subito. I costi dell’energia sono veramente altissimi e per le famiglie italiane diventa veramente difficoltoso fare fronte alle bollette sempre più care.
Come funziona questo aiuto unico
Le bollette stanno veramente stangando gli italiani e purtroppo a causa di inflazione e guerra in Ucraina le bollette sono in crescita anche nel terzo trimestre.
Per le famiglie italiane diventa sempre più difficoltoso andare avanti e così si chiedono aiuti sociali sempre più forti e sempre più corposi. Ma finalmente è partita concretamente una misura largamente attesa. Stiamo parlando del reddito energetico. Il reddito energetico è stata una proposta dei 5 Stelle che però per tanto tempo è rimasta in stand by. Adesso finalmente la proposta del reddito energetico si sta concretizzando e così le famiglie possono avere 8.500€, non solo per acquistare i pannelli solari ma anche per poterli installare in casa.
Un doppio vantaggio da richiedere subito
Il vantaggio ovviamente è enorme perché così le bollette dell’energia elettrica si ridurranno molto o potrebbero addirittura azzerarsi. Dunque pannelli solari gratis da parte delle istituzioni e in più una bolletta dell’energia che si azzera o si riduce moltissimo per sempre. Un’offerta certamente validissima che però sino ad oggi è partita soltanto per la Regione Puglia. Ad ogni modo anche le altre regioni vogliono allinearsi e di conseguenza ben presto anche tante altre regioni italiane potranno beneficiare di questa misura.
Tetto ISEE e paletti per la richiesta
Per poter ottenere il reddito energetico c’è bisogno di avere un ISEE entro i 20.000 euro. Bisognerà andare sul sito della Regione Puglia e controllare di essere in regola con i requisiti regionali. Dopo aver fatto questo bisognerà scaricare la modulistica e compilarla. Ma i meccanismi di erogazione dovrebbero essere simili anche per le prossime regioni che decideranno di adeguarsi al reddito energetico. Anzi, non è escluso che qualche regione possa mettere in campo aiuti anche più generosi.