Sicuramente la situazione non è rosea per gli italiani in questo periodo.
Le famiglie sono stangate da un’inflazione sempre più alta e il costo della vita sta mettendo tanti nuclei familiari in condizione di non riuscire ad andare avanti.
Il problema ovviamente sono anche gli stipendi che in Italia sono veramente bassissimi.
La doppia patrimoniale sui conti correnti
Gli italiani temono per i propri risparmi perché sono proprio i risparmi ad essere nel mirino di una doppia patrimoniale e rischia di essere veramente insostenibile.
Vediamo come funziona. Il governo deve fare cassa e di conseguenza le tasse in Italia sono sempre più pesanti. Basti pensare che l’Italia è il secondo paese di tutta l’Unione Europea per la pressione fiscale. Nonostante tante famiglie e tante imprese siano veramente in ginocchio lo stato non decide di abbassare la pressione fiscale e questo è veramente preoccupante. Ma vediamo quali sono queste due patrimoniali in arrivo che rischiano di mettere in ginocchio i risparmi delle famiglie italiane. La prima è proprio l’inflazione.
Quanto perdono gli italiani subito e nel tempo
Lo ha ribadito recentemente Cottarelli: l’inflazione è una vera patrimoniale che arriva a sbranare i risparmi degli italiani. Ogni 10.000 euro sul conto nell’ultimo anno si sono perduti 800€. Ben 800 euro bruciati in soli 12 mesi per colpa di questa terribile infrazione. Una vera è propria stangata dalla quale gli italiani cercano di difendersi attraverso i buoni fruttiferi postali e i buoni del tesoro.
Come difendersi e quanto è utile
Si tratta di due strumenti che possono effettivamente contrastare la dura inflazione ma c’è da dire che questo può avvenire solo parzialmente. Infatti I rendimenti di questi due strumenti sono comunque sia più bassi del terribile 8% dell’inflazione. Ma la seconda patrimoniale che grava su tutti i conti correnti degli italiani è l’imposta di bollo. Infatti ogni conto corrente italiano è gravato da una imposta di bollo ogni volta che supera i 5.000€. Quindi ogni conto che sia oltre i 5.000€ di giacenza la paga. Per i privati è poco meno di 40€ ma per le imprese questa imposta arriva a 100€. Tuttavia evitare l’imposta di bollo si può investendo la parte eccedente i 5.000 euro in modo tale da tenere più bassa la giacenza.