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€600 una tantum oppure €445 al mese: finalmente arrivano gli aiuti per gli ISEE bassi

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Salvatore Dimaggio

Il governo interviene a favore degli ISEE bassi perché sono veramente troppe le famiglie italiane a non riuscire ad andare avanti.

La crisi è durissima e il costo della vita aumenta in continuazione.

ANSA

Le famiglie con ISEE basso ormai chiedono con rabbia misure sociali più forti ma le resistenze sono tante.

I due forti aiuti per gli ISEE bassi

Eppure due aiuti concreti dal governo arrivano proprio per le famiglie con gli ISEE più bassi.

Pixabay

Infatti sono proprio le famiglie più povere a patire in modo più drammatico l’aumento del costo della vita. L’aiuto più interessante è sicuramente quello da 445 al mese ma anche quello da €600 erogato una volta tanto è assolutamente da non perdere. L’aiuto da €445 al mese è pensato per ogni singolo figlio della coppia con ISEE basso. Infatti le famiglie con gli ISEE più bassi possono cumulare l’assegno unico universale con il bonus nido ed arrivare a questa importante cifra. Bisogna fare attenzione perché molti ritengono che con l’assegno unico non possano essere cumulati altri bonus.

Ecco come chiederli subito

Questo è falso ed infatti è proprio cumulando assegno unico e bonus nido che si può arrivare a questa ottima cifra ogni mese per ogni figlio. Ma mentre l’assegno unico dura fino ai 21 anni, il bonus nido dura solo fino ai 3. Ma è anche fondamentale l’aiuto di €600. Infatti si tratta di un aiuto erogato una tantum ma può essere comunque una cifra preziosa per tutte le famiglie che vogliono avere un aiuto per le spese di tutti i giorni. Infatti il governo ha deciso di continuare l’esperienza positiva dei buoni spesa.

Come fare domanda per averli

I buoni spesa che molti conoscono anche come bonus spesa sono un aiuto del governo che però va richiesto al proprio comune. Infatti il governo eroga le cifre a tutti i comuni d’Italia. Poi ogni comune con un apposito bando fissa i paletti per poter richiedere questi aiuti. Quindi ogni comune fissa sia la soglia ISEE per poter richiedere il buono spesa ma fissa anche la cifra che ogni famiglia può effettivamente richiedere. Per ottenere il buono spesa bisogna rivolgersi al comune mentre per ottenere l’assegno unico e il bonus nido bisogna rivolgersi all’INPS.

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